Davide Veroli è un nuovo calciatore della Sampdoria, dopo essere stato a lungo un obiettivo del Bari per rinforzare il pacchetto difensivo. Il nuovo calciatore del club ligure ha rilasciato una serie di dichiarazioni ai colleghi de Il Secolo XIX. Di seguito le sue parole.
Le parole di Veroli
«Sono arrivato venerdì, le prime sensazioni sono molto positive. Essere in un club come la Samp mi emoziona. Ora inizio ad allenarmi con la squadra e non vedo l’ora. Quando ho saputo dell’interesse del direttore Accardi ho detto subito sì. E’ stato facile» – ha esordito Veroli parlando del suo nuovo club – «Piazza importante, tifoseria calorosa che ho ammirato in Coppa Italia: cantano senza sosta, meritano tanto. C’è grande voglia, entusiasmo, ci sono le basi per fare bene, vogliamo arrivare più in alto possibile. E della Samp mi piacevano Cassano e Pazzini: coppia unica che ho sempre seguito».
Riguardo il suo cambio ruolo, Veroli ha spiegato: “Nell’Ancona ho iniziato da trequartista. A Pescara ho fatto la mezzala nell’U15, poi il play. E infine difensore centrale, a cambiarmi il ruolo sono stati mister Battisti e Simone Di Martino che ritrovo qui come match analyst. A Catanzaro partivo da terzino sinistro, ma con le rotazioni del calcio di Vivarini in realtà non facevo proprio il terzino. E poi l’ho fatto in U21. Ma il ruolo che ho fatto di più è il braccetto sul centrosinistra. Cambiando sempre ruolo non avevo un modello, però da quando gioco in difesa mi piace Bastoni“.