Bari, un anno fa il miracolo di Terni. L’ultima notte di Di Cesare e la salvezza

Un anno fa Ternana-Bari

Esattamente un anno fa, il 23 maggio del 2024, il Bari e Valerio Di Cesare ottenevano una salvezza, sotto tanti punti di vista, miracolosa sul campo della Ternana. La sera di Terni è stato, infatti, il dolce epilogo di una stagione tragica, vissuta tra il ricordo di quello che sarebbe potuto essere e la paura di tornare in quell’incubo chiamato Serie C.

Di Cesare Nasti Bari gol
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Il racconto di Ternana-Bari

Nella gara d’andata, dopo aver trovato il vantaggio con un bel gol di Marco Nasti, i biancorossi di mister Giampaolo erano stati puniti, ironia della sorte, da Gaston Pereiro (qui per leggere il FOCUS sulla sua stagione). Il fantasista uruguayano aveva spento l’entusiasmo di quelle quasi 35 mila persone che avevano deciso di affollare il San Nicola per supportare la squadra. Numeri a dir poco clamorosi per una sfida playout. 

Al Libero Liberati di Terni, la squadra aveva un solo risultato a disposizione: la vittoria. Il primo tempo, nonostante una tensione palpabile sui visi dei ventidue giocatori in campo, vide in campo un buon Bari. Il gol del vantaggio arrivò però soltanto nelle ultime battute del primo tempo: da calcio d’angolo Valerio Di Cesare, con una mezza rovesciata da togliere il fiato, bucò Iannarilli e, nel giorno del suo 41esimo compleanno, corse sotto il settore ospiti. Un regalo niente male.

Nella seconda frazione la squadra biancorossa, avendo davanti una Ternana che aveva decisamente subito la magia dell’ex capitano, chiuse la gara in meno di venti minuti. Prima Ricci e, poco dopo, il capocannoniere della squadra Sibilli permisero alla panchina del Bari di iniziare a festeggiare. Per la squadra e la città fu un’autentica liberazione, un enorme sospiro figlio di sollievo giunti ad un passo dall’inferno. Tra l’altro fu l’ultima gara da professionista di Di Cesare, che qualche giorno dopo fu annunciato come nuovo vice direttore sportivo.

By Domenico Farella

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