Pari incolore a Bolzano, finisce il campionato del Bari. Contestazione dei tifosi

La cronaca di Südtirol-Bari

Si chiude al Druso di Bolzano il campionato del Bari di Moreno Longo. I biancorossi covano ancora residue speranze di playoff, mentre il Sudtirol padrone di casa si congederà dal suo pubblico festeggiando la salvezza ottenuta. Longo sceglie Favilli e Lasagna in attacco, mentre alle loro spalle agiranno i rientranti Maita e Benali coadiuvati da Maggiore. In difesa Simic preferito a Vicari. Castori si affida ai fedelissimi fatta eccezione per il classe 2001 Edoardo Vergani che esordirà al fianco di Odogwu. Di seguito la cronaca del match.

La cronaca di Südtirol-Bari

La prima grande occasione del match è targata Sudtirol, e arriva al 18’. Odogwu sfrutta una leggerezza della difesa biancorossa e si invola verso la porta di Radunovic, ma la sua conclusione si perde oltre la traversa. Il Bari risponde prima con un tentativo poco pericoloso da parte di Maggiore e poi, al 28’, con Dorval, il cui destro successivo ad un dribbling su El Kaouakibi centra la traversa. Tra il 30’ e il 36’ doppia chance per Favilli, prima di piede e poi di testa. Il primo tempo si conclude con un’altra chance per Dorval, questa volta neutralizzato da una grande risposta di Poluzzi.

Il secondo tempo si apre ancora con il Bari in avanti, questa volta prima con una conclusione dalla distanza di Favilli e poi con un diagonale fuori misura di Lasagna. Ancora chance per Favilli al 58’, fermato da un ottimo intervento di Poluzzi. Il Sudtirol si riaffaccia dalle parti di Radunovic al 73’, con Merkaj che spreca una buona opportunità. Al 77’ Benali prova a caricarsi il Bari sulle spalle: prima ci prova da solo trovando l’opposizione di Poluzzi e subito dopo cerca l’assist per Favilli senza fortuna. Nel finale il Bari ci prova con Simic e con il neo entrato Novakovich, non riuscendo però ad impensierire Poluzzi. Dopo un gol annullato a Novakovich per fuorigioco e 4 minuti di recupero il match termina 0-0.

By Redazione PianetaBari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post Correlati