Secondo impegno consecutivo di venerdì per il Bari di Moreno Longo, con i biancorossi che saranno impegnati sul difficile campo dello Spezia ancora imbattuto (qui le ultime in casa Bari). In vista del match del Picco Stefano Gori, ex portiere del Bari dal 2015 al 2017, ha parlato ai microfoni di cittadellaspezia.com della sua fugace esperienza in Puglia e di quanto i liguri siano carichi in vista del proseguo del campionato.
Le parole di Gori
Sulla settimana in vista del Bari: “La stiamo affrontando come una settimana corta visto che giochiamo al venerdì e abbiamo un giorno in meno per poter lavorare e preparare la partita. Ma siamo sul pezzo, orientati verso il prossimo avversario. Chiunque venga a giocare al Picco, specie in questo momento, ha voglia di dimostrare. Verranno qui agguerriti, con i loro obiettivi, sarà una competizione come in allenamento ma con squadre diverse. Ho giocato con un grande giocatore che è lì, Beppe Sibilli. È un leader, se tante volte ho guardato le partite del Bari negli scorsi mesi era per guardare cosa facesse lui. Mi è sempre piaciuto tanto come giocatore, ma penso D’Angelo lo conosca più di me avendolo avuto a Pisa per un anno in più. Lui sa cosa sia meglio, io penso al mio”.
Sulla sua esperienza in Puglia: “A Bari ho fatto otto minuti, l’ultima di campionato contro la SPAL che era salita in Serie A, poi ho fatto qualche partita in Primavera. La prima volta che sono stato aggregato ad una prima squadra era stato a Brescia, quando avevo 16 anni, poi per un lungo periodo sono stato in prima squadra al Milan, ma la mia prima uscita da professionista è stata proprio lì a Bari”.
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