Giuseppe Sibilli è il protagonista numero uno del weekend, vista la sua rete su rigore che ha permesso al Bari di vincere con la Feralpisalò. Nove gol in campionato per l’ex Pisa, che finora si sta dimostrando il giocatore dal rendimento più alto in casa biancorossa. Sibilli è stato intervistato questa mattina da Enzo Tamborra e Michele Carofiglio nel corso della puntata di Buongiorno Bari per RadioBari.

L’intervista a Sibilli
Sibilli parla del suo gol e del problema alla caviglia che lo ha condizionato: «Non penso di essere arrivato già in doppia cifra, manca ancora un gol. C’è ancora un passo grande da fare, ma sono molto felice perché comunque il nono è valso una vittoria molto importante per il Bari. In carriera avrò fatto pochi gol, ma sempre reti che portavano punti. L’infortunio non è stato così grave come avevamo inizialmente pensato. Ho fatto giusto qualcosina con la squadra in settimana. Fortunatamente ho dovuto fare solo delle fasciature. Adesso sto abbastanza bene, dopo la partita ho solo fatto delle cure insieme allo staff che mi ha aiutato in questi giorni e ringrazio. Mi ha fatto piacere l’applauso della gente alla mia uscita dal campo».
L’arrivo di Iachini, secondo Sibilli, ha dato la scossa: «Marino non era un problema, anzi lo saluto con grande affetto perché è una brava persona e mi ha dato tanto. Era però un Bari spento. Ritengo che i precedenti allenatori, sia un po’ per colpa nostra sia un po’ per demeriti loro, non sono riusciti tirare fuori le qualità caratteriale del gruppo. Iachini avendolo già di suo è stato bravo in questo. Noi abbiamo buoni margini, ma serviva questa scossa che non c’è stata dall’inizio della stagione».
Sibilli prosegue: «Si vede che è un Bari più combatto, che lotta di più, che sta sempre concentrato per 90 minuti. Ricordo che abbiamo buttato tanti punti negli ultimi 10-15 minuti. Iachini sapeva dove doveva mettere le mani e si è visto. C’è ancora da coinvolgere tutti, ma si vede che Iachini è partecipe con tutta la rosa. Ci sono tanti giocatori che hanno giocato poco e sono convinto che ci potranno dare una mano. Spero di essere come squadra al 70%, per arrivare alla fine di questo percorso dove ci possiamo togliere qualche soddisfazione e saremo molto pericolosi per gli altri».
La chiosa finale di Sibilli è sulle prossime partite: «Due trasferte molto complicate, contro due squadre costruite per fare un campionato importante. Serve determinazione, consapevolezza e la forza, quella che ti aiuta negli obiettivi. Io ci credo ed è la cosa più bella».
Di seguito la puntata di Buongiorno Bari.
Buongiorno Bari 19 02 24 – Lo Sport
Buongiorno Bari 19 02 24 – Lo Sport
Posted by Radio Bari 88.8fm on Sunday, February 18, 2024