Quinto giorno di ritiro per il Bari. Tra i reduci della vecchia guardia e super confermato in vista del campionato alle porte c’è Raffaele Pucino. Il difensore partenopeo ha indossato ieri contro il San Giovanni Teatino la fascia di capitano, visto l’addio al calcio di Valerio Di Cesare. Un grande riconoscimento, per premiare i quattro anni di militanza in Puglia. Di questo e tanto altro ne ha parlato proprio Pucino durante la puntata di Gioco di Squadra su RadioBari.
L’intervista a Pucino
Pucino parla del campionato appena terminato: «Si riparte con la voglia di tutta la squadra di cancellare immediatamente la stagione scorsa e ripartire da quel 23 maggio. Con la Ternana abbiamo dato alla gente la dimostrazione di aver tirato fuori quello che serviva per salvare un’annata disastrosa. Ora dobbiamo lasciare da parte i segni negativi e eliminare quelle scorie. L’anno scorso la stagione si è incanalata in un certo modo, mentre quest’anno dobbiamo essere bravi a indirizzarla in un certo modo. Fin dalla gara di Coppa Italia col Parma avevamo avuto un segno di inferiorità che ci ha lasciato dubbi. Adesso dobbiamo tirare fuori la forza di quel gruppo che con le unghie e con i denti ha salvato il Bari».
L’addio di Di Cesare: «Noi ce l’abbiamo sempre al nostro fianco e questo ci dà una grande forza. Abbiamo versato tutti delle lacrime, abbiamo fatto un grande lavoro insieme a Valerio e lui ci ha trascinato con tutto quello che aveva. Ora è sempre una certezza, tutti lo prendono come esempio per riportare la sua forza in campo. Io posso garantire che ci siamo impegnati fino alla fine. È il quarto anno che sono qui e abbiamo messo sempre tutto in campo per trasmettere quello che significa giocare a Bari e rappresentare questi colori».
Pucino parla del nuovo Bari e degli obiettivi: «Con Longo c’è stato un Impatto importante. Il mister ha grande personalità, pretende tante cose e noi abbiamo dato grande disponibilità e lo stiamo seguendo al cento per cento. Voglio un Bari con personalità e carattere, che imponga il proprio gioco. Io credo che non si debba mai smettere di sognare. Purtroppo due anni fa si è infranto un sogno, oggi l’obiettivo di tutti è realizzare quel sogno. Con l’unione di tutto ciò che circonda il Bari calcio ci sono i presupposti per raggiungere quel sogno che tutti noi desideriamo».
La chiosa finale di Pucino è su Polito e le sue parole (clicca qui per rileggerle): «È stata una stagione negativa per tutti, poi ognuno reagisce a proprio modo. Noi tutti lo ringraziamo, abbiamo vinto un campionato importante, siamo arrivati a un passo dalla A. Ha Ora sarà un nostro nemico calcistico, tra virgolette».