Sono stati tutti prosciolti, dal gip del Tribunale di Roma, gli imputati del reato di ostacolo all’attività di vigilanza della FIGC/Covisoc. Si tratta di Giancaspro e altri sette personaggi, dipendenti ed ex dipendenti della Banca Popolare di Bari. Erano tutti accusati di concorso in ostacolo alle attività di vigilanza della Covisoc, con riferimento al mancato pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS della Fc Bari 1908 spa. Tutto questo all’interno del procedimento riguardante il fallimento del Bari Calcio.
Il gip, dopo una lunga udienza preliminare, ha disposto il non luogo a procedere sia per l’allora presidente del Bari Calcio Cosmo Antonio Giancaspro, che per i funzionari della Banca Popolare di Bari (oggi Bdm). Tra questi Fabrizio Vitrani e Vito Armenise, assistiti da Polis Avvocati con un team composto dai partner Michele Laforgia e Tommaso Barile. Lo riporta baritoday.it.
