A Bolzano finì sul tetto del mondo. Morachioli, dove sei?

Il FOCUS su Morachioli

Da Bolzano a.. Bolzano? L’avventura a Bari di Gregorio Morachioli è stata caratterizzata da alti e bassi, da un saliscendi di emozioni e prestazioni. È il 31 gennaio 2023 quando il Bari annuncia l’acquisto di Gregorio Morachioli. Con una mossa ormai politiana, l’arrivo di Morachioli passa quasi inosservato, dal momento che nella stessa giornata vengono ufficializzati anche Sebastiano Esposito, Matino, Molina e Benali.

La brevilinea ala italiana arriva dal Renate, girone A di Serie C, dove nei primi mesi della stagione 22-23 aveva messo a referto 25 presenze, 1 gol e 5 assist. Morachioli arriva a Bari soprattutto da sconosciuto, o quasi. È un giocatore utile nelle logiche della rosa allenata da Michele Mignani, dal momento che offre delle alternative al 4-3-1-2, permettendo anche un passaggio ad un gioco con le ali.

Morachioli
Copyright: SSC Bari

I primi mesi a Bari

L’esordio di Morachioli arriva il 18 febbraio 2023, in casa con il Cagliari. La partita è sull’1-0 per gli ospiti, grazie a un gol di Lapadula segnato in avvio. Sarà un buon esordio, quello di Morachioli. Subentrato all’80° a Ruben Botta, Greg (questo il suo soprannome) è protagonista nell’azione del rigore che porterà al pareggio del Bari in pieno recupero.

Dopo un paio di partite trascorse interamente in panchina, Morachioli inizia a entrare sempre più negli schemi del Bari di Mignani. Comincia a collezionare minuti contro il Frosinone, nella sconfitta contro la Ternana e nella vittoria con il Benevento. Il suo ingresso in campo corrisponde quasi sempre a una boccata di aria fresca per la fase offensiva del Bari: la sua velocità e rapidità nel breve sono sempre un pericolo per i difensori avversari, stanchi dopo 70 minuti di partita.

Morachioli
Copyright: SSC Bari

Quel gol contro il SudTirol

Eccoci dunque arrivati a Bolzano: il momento più alto di Morachioli con la maglia del Bari arriva il 10 aprile 2023, il lunedì di Pasquetta. A Bolzano si gioca uno scontro diretto importantissimo tra SudTirol e Bari, rispettivamente quarta e terza in classifica. La partita è bloccata e dunque, come spesso capita in queste situazioni, Mignani si gioca la carta Morachioli, facendolo entrare attorno al 70′ al posto di Mirco Antenucci. È una mossa che funziona: al 93′ Pucino mette in mezzo un cross dalla destra, Damir Ceter la allunga di tacco e alle sue spalle c’è proprio Morachioli, che di prima la piazza all’angolino. Palo-gol.

È la prima gioia di Morachioli con la maglia del Bari, ed è un gol dal peso specifico importantissimo. È estasi personale e di squadra, è un gol che da una parte certifica il terzo posto in classifica e dall’altra fa rimanere i biancorossi in scia con il Genoa secondo. Dopo quella partita, Greg mette a referto tre assist nei due match successivi: due con il Como, uno con il Pisa (prima gara giocata da titolare). Sono momenti e prestazioni che fanno entrare Morachioli nel cuore dei tifosi. Il Bari termina la stagione regolare al terzo posto, e il sogno Serie A si infrange a 100 secondi dalla fine dei playoff, con Morachioli titolare nella doppia finale contro il Cagliari.

Morachioli Bari
Copyright: SSC Bari

Morachioli nel nuovo Bari

Messa dolorosamente a referto la stagione 22-23, il Bari inizia la nuova annata forse ancora un po’ scottato da come si era conclusa la precedente.  Doveva essere la stagione della consacrazione in Serie B dopo tutto quanto di buono fatto negli ultimi mesi, ma la realtà sarà invece amarissima.

I primi mesi del campionato 23-24 vedono Morachioli titolare ma un po’ spento, come tutto il Bari. Tra agosto e settembre, con Mignani ancora in panchina, gioca per 5 volte consecutive dall’inizio. Ma le scintille fatte vedere in primavera si fanno sempre più rarefatte, e complice il cambio in panchina, Greg perde il posto. Con Marino non parte mai titolare, anzi: nelle 14 partite sotto la guida del mister siciliano, Morachioli ha sempre iniziato dalla panchina, subentrando solo in 6 occasioni per delle briciole.

Ora però sulla panchina dei galletti non siede più Pasquale Marino: il 7 febbraio è iniziato il regno di Beppe Iachini. Nei primi due match col nuovo mister, Morachioli non ha mai visto il campo. Addirittura, nella vittoria contro la Feralpisalò, il suo nome non figurava neanche tra i convocati, con l’annessa tribuna per scelta tecnica. E la prossima partita il Bari va a Bolzano. Quest’anno non ci si gioca un terzo posto: il Sudtirol è 14°, il Bari 10°. I biancorossi, un passo alla volta, si stanno ritrovando. Ma anche Morachioli deve farlo, sia per lui che per la squadra. Per le ambizioni playoff dei galletti, ritrovate grazie a Beppe Iachini, serve l’apporto di tutti. E un giocatore con il cambio di passo e la capacità di rompere le partite come Morachioli può essere sicuramente un valore aggiunto importantissimo.

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By Domenico Giuliani

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