Marino: “Feralpi? Se guardiamo la classifica sbagliamo tutti. Ora servono intensità e certezze, Frabotta out. Sibilli ce lo teniamo stretto”

La conferenza di Marino pre Feralpisalò-Bari

Dopo la prima vittoria casalinga di Pasquale Marino, domani si torna in campo per la tredicesima di campionato, con i galletti che saranno di scena a Piacenza casa della Feralpisalò contro la formazione allenata da Zaffaroni reduce dal buon pari in trasferta contro il Cosenza. A presentare la partita contro i lombardi dalla sala stampa del San Nicola proprio mister Pasquale Marino. PianetaBari seguirà l’evento col direttore Claudio Mele inviato allo stadio.

La conferenza di Marino

Inizia la conferenza di Pasquale Marino.

La Feralpi più difficile di Brescia? Aramu come sta?
“Se guardiamo la classifica sbagliamo tutti. Dobbiamo migliorare di partita in partita i concetti di gioco. Abbiamo tantissimi margini miglioramento, i ragazzi che sono indietro stanno migliorando, compreso Aramu. Non ha potuto esprimere le sue potenzialità, con l’Ascoli ha preso una botta ma ha recuperato ed è a disposizione. Non dobbiamo essere autolesionisti guardando la classifica, perché hanno fatto un’ottima prova a Cosenza. Zaffaroni è un bravo tecnico”.

Il bilancio del primo mese?
“Stiamo lavorando discretamente, ma ora dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto passi avanti, siamo stati bravi a ottenere dei risultati anche con l’impregno. C’è stata tanta applicazione. Sappiamo che trovarsi in questa situazione di difficoltà non è mai facile, e soprattutto venirne fuori. Lavorariamo a Bari in un contesto molto esigente”.

Questo modulo vi dà più fiducia?
“Abbiamo in organico giocatori che hanno una duttilità che ci consente anche di cambiare in corsa. Dobbiamo avere la flessibilità di proporre il nostro calcio in più modi. Di partita in partita dobbiamo mettere in campo la strategia più utile in funzione dell’avversario. Dobbiamo mettere su un sistema di gioco che ci permetta di essere propositivi. Ad esempio abbiamo migliorato il nostro possesso palla, ora dobbiamo arrivare al tiro con più frequenza”.

Il Bari è dipendente dai singoli?
“Valgono anche i gol di Sibilli per i punti. Anche in Serie A si risolvono con giocate dei singoli, come Lautaro e Giroud. In ogni squadra c’è qualcuno che ha qualità come da noi Sibilli e ce lo teniamo stretto. Dal punto di vista degli avversari tutte le squadre che ci hanno affrontato hanno avuto poche occasioni limpide, se non dei tiri da fuori. Chiaramente dobbiamo migliorare la fase offensiva”.

PB – La Feralpisalò gioca 3-5-2, un vantaggio?
“Stiamo cercando di portare avanti uno spartito e lo facciamo. A me interessa come andare a prenderli in pressione alta o come fare le scalate. Ma le nostre giocate dobbiamo sempre mantenerle e dare continuità, sviluppare la nostra manovra e avere sempre maggiore intensità. Ci sono tanti episodi che determinano poi le gare”.

Come va l’intesa tra Diaw e Nasti?
“Stanno facendo un buon lavoro entrambi. Se arrivano palloni giocabili dobbiamo essere bravi a servirli. Cercano sempre di lavorare di squadra, si sacrificano, sono egoisti. A volte giocano di spalle e altre attaccano la profondità. In area ci sono, ma dobbiamo essere più precisi a servirli negli ultimi metri”.

Edjouma come sta?
“Sta migliorando, ma chiaramente adesso c’è qualche sacrificato. In quel reparto siamo tanti, la competizione è alta e in questo momento magari mi sto affidando a chi ho visto meglio o conosci, perché so quello che mi possono dare. Mi sto affidando alle certezze e chi mi dà più garanzie dal punto di vista fisico. Serve intensità”.

Come si aspetta Marino in questo mese?
“La squadra ha sempre lavorato bene, ci sono infortuni che sono arrivati in quanto abbiamo giocatori senza preparazione e se si accumulano la squadra ne risente. Chi è in condizione parte avvantaggiato, per gli altri è più difficile”.

Achik può tornare utile?
“Achik può essere un’alternativa a Dorval, che può giocare pure a sinistra. A Cerignola l’ha già fatto il 3-5-2, è adatto a farlo e ha tanta corsa. Sta crescendo anche lui e ci sarà utile. Mi ha impressionato in modo positivo e poi come calcia. Dorval per me può giocare su entrambe le fasce. Sta facendo bene in entrambe le fasi. Come impostazione abbiamo due mancini a sinistra e a destra ci sono lui e Achik”.

Menez?
“Il recupero sta procedendo bene. Andiamo a vista, di settimana in settimana valuteremo le sue condizioni. Come ho detto altre volte, la volontà che ha è importante e avrà un peso specifico elevato”.

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post Correlati