L’ultimo ritiro del Bari? Ad Altamura: servì a poco. Ora si replica, ma i precedenti non rassicurano

Il precedente

Il Bari ha deciso di andare in ritiro dopo la sconfitta per 3-1 contro la Reggiana, ma l’ultima volta che il club adottò questa misura durante la stagione regolare non portò i frutti sperati. Era il 28 aprile 2024, e i biancorossi erano reduci dal pesante 4-1 subito a Cosenza, che li aveva fatti precipitare al terzultimo posto in classifica, in piena zona retrocessione.

Caserta
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L’ultimo ritiro del Bari

La società comunicò ufficialmente il ritiro in vista del match contro il Parma del 1° maggio, valido per la 36ª giornata di Serie B. La squadra si radunò ad Altamura, con allenamenti a porte chiuse e silenzio stampa totale. L’obiettivo era chiaro: ritrovare compattezza e salvare il salvabile. Ma il clima era teso, i tifosi contestavano, e la squadra — guidata allora da Federico Giampaolo, quarto allenatore stagionale — non riuscì a invertire la rotta. Il Bari chiuse il campionato con una salvezza sofferta, senza mai dare l’impressione di aver ritrovato solidità, dicendo grazie a Di Cesare che si immolò la notte di Terni.

Ora, dopo il nuovo ko a Reggio Emilia, il Bari si è radunato a Castel di Sangro, dove resterà fino al 25 ottobre per preparare la sfida contro il Mantova. Caserta è stato confermato, ma la fiducia è appesa a un filo. Il ritiro è un segnale forte, ma i precedenti dicono che da solo non basta. Servono risposte sul campo. E subito.

By Gabriele Cavolo

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