Kevin Lasagna è pronto a iniziare una nuova avventura con il Bari. Dopo una carriera che lo ha visto militare in diverse squadre di Serie A, il trasferimento in biancorosso può rappresentare una svolta sia per il giocatore che per il club pugliese, deciso a rafforzare il proprio attacco. Nato il 10 agosto 1992 a San Benedetto Po, Lasagna ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio con il Chievo Verona, ma è stato con il Carpi che ha trovato la sua consacrazione.
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Il salto di categoria e il gol a San Siro
Scoperto da Cristiano Giuntoli per la modica cifra di 75.000 euro, è stato uno dei giocatori principali dell’inattesa cavalcata del Carpi in Serie A sotto la guida di un allenatore navigato come Castori realizzando 5 reti in 30 presenze. L’anno successivo non ha evitato la retrocessione del Carpi, togliendosi però la soddisfazione di segnare il suo primo gol nella massima categoria a San Siro, permettendo un insperato pareggio per la sua squadra all’ultimo respiro. Sceso nuovamente in Serie B, fu protagonista assoluto della sua squadra con 14 reti nella stagione regolare. Durante il mercato invernale, passò a titolo definitivo all’Udinese per 5 milioni, tuttavia restò a Carpi fino a fine stagione, dove perse la finale playoff contro il Benevento.
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Il ritorno in Serie A e l’approdo in Nazionale
Nei suoi 3 anni ad Udine, Lasagna ha raccolto un complessivo di 126 presenze e 34 reti, diventando capitano nella stagione 2019/2020. É proprio in questo triennio in cui Lasagna ha toccato l’apice della sua carriera, in quanto ha ricevuto nell’ottobre del 2018 la chiamata della Nazionale Italiana allenata ai tempi da Roberto Mancini. Con la maglia azzurra, è stato decisivo con l’assist decisivo per la vittoria dell’Italia contro la Polonia per evitare la retrocessione in Nations League. Ha raccolto 7 presenze di cui 2 da titolare con Estonia e Stati Uniti.
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Gli ultimi anni di Lasagna: dall’Hellas Verona al viaggio in Turchia
Sempre nel mercato di gennaio, è passato nel 2021 dall’Udinese all’Hellas Verona. In questa fase della sua carriera non è stato in grado di ripetere i numeri delle precedenti stagioni, realizzando soltanto 6 reti in 75 presenze. Nella scorsa stagione, ha ricevuto la sua prima chiamata dall’estero dal Fatih Karagümrük, club turco di prima divisione. Nella sua stagione in Turchia, ha realizzato solamente 2 reti in 33 presenze, confermando le difficoltà realizzative delle ultime stagioni. Torna alla base dove è stato ceduto in prestito in direzione Bari, tappa cruciale per un suo rilancio.
