Come Longo può cucinare Lasagna

Il FOCUS su Kevin Lasagna

Con un colpo di teatro il Bari ha formalizzato e ufficializzato l’acquisto di Kevin Lasagna. L’accordo con il Verona si è raggiunto sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A.

Lasagna tornerà a calcare i campi di Serie B 7 anni dopo l’ultimo campionato in maglia Carpi. Nel frattempo oltre 200 presenze in Serie A, l’esordio in Nazionale ed un’esperienza poco fruttuosa in Turchia. Proprio dopo questa parentesi ha scelto Bari e il Bari per rilanciarsi e per ritrovare quella continuità, fisica e realizzativa, smarrita negli ultimi anni.

Lasagna va a rimpinguare un reparto avaro di soluzioni e fornirà a Longo un’alternativa di valido livello per continuare a lavorare sui vari meccanismi offensivi. Al momento il mister ha potuto contare sui soli Scheidler e Akpa Chukwu, per motivi diversi non ritenuti centrali nell’attuale progetto tecnico.

 

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Le caratteristiche di Lasagna

Lasagna è un calciatore ben strutturato, soprattutto a livello degli arti inferiori. Come caratteristiche è un attaccante dinamico che ha nell’attacco alla profondità il proprio tratto distintivo. Per misurarne l’impatto sarà però importante valutare il suo stato fisico. Lasagna è sempre stato un calciatore che ha fatto dell’allungo e della progressione le proprie frecce più affilate, ma negli ultimi anni, specialmente l’ultimo in Turchia, è parso un po’ appesantito.

La finalizzazione pura non è mai stata il suo forte: negli ultimi anni di Serie A è sempre stato tra gli attaccanti peggiori nel rapporto tra xG prodotti e gol fatti. Va però aggiunto che l’enorme mole di lavoro che si sobbarca spesso lo porta ad arrivare in zona gol un po’ annebbiato. L’apporto che non sempre riesce ad assicurare con i gol lo garantisce con tanto lavoro oscuro spesso invisibile. Lasagna è un attaccante che sfianca le difese, ma non solo attraverso l’attacco alla linea, anche ingaggiando duelli o disturbando la circolazione palla avversaria.

Lasagna
Copyright: Hellas Verona FC

Lasagna nel Bari di Longo

Nonostante sia un giocatore abbastanza duttile sul fronte offensivo, Lasagna per Longo sarà uno dei riferimenti centrali della squadra. All’occorrenza potrebbe comporre il tandem con uno degli ulteriori innesti che arriveranno dal mercato, ma l’idea principale è quella di utilizzarlo come prima punta.

Nelle prime amichevoli abbiamo visto Longo sollecitare spesso le punte ad abbassarsi e mettersi in luce per offrire un’ulteriore linea di passaggio al portatore di palla. Anche a Lasagna, solitamente più predisposto ad allungare le difese piuttosto che ad abbassarsi sulla trequarti, sarà richiesto di ampliare il proprio set di movimenti nella fascia centrale del campo. Spesso l’ex Carpi tende ad allargarsi per sfuggire alla morsa dei difensori, un movimento replicabile anche in questo Bari a patto che non si svuoti troppo l’area di rigore, concetto su cui Longo sta insistendo tanto.

Lasagna ha tutte le potenzialità per rivelarsi una risorsa determinante nel Bari di Longo, ma più di ogni altra cosa sarà fondamentale pesare il suo stato fisico e, soprattutto, atletico.

Lasagna
Copyright: SSC Bari

 

By Giovanni Fasano

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