Fine girone d’andata, tempo di tirare una linea e capire cosa sia andato storto e come migliorare. Compito che spetta al direttore sportivo Ciro Polito, che in sintonia con mister Marino avrà l’arduo compito di raddrizzare la barra e intervenire pesantemente sul calciomercato. Nel frattempo, la gara di Genova pareggiata con la Samp lascia in eredità due certezze: Aramu e Frabotta sono definitivamente bocciati. A questo punto con ogni probabilità lasceranno il capoluogo pugliese nelle prossime settimane.
Il punto su Aramu e Frabotta
Complice un’emergenza difensiva che ha visto out 3 terzini su 4, Marino ha dovuto per forza di cose ripescare dal primo minuto Frabotta. L’ex Juve, che non giocava dall’inizio da un Brescia-Bari (sostituito all’intervallo), è stato protagonista in negativo della gara con la Samp. I doriani attaccavano con continuità dalla sua zona di campo, trovando praterie. Guardando i dati della sua prestazione, Frabotta ha perso ben 19 palloni, sbagliato 12 passaggi su 33 (46%), ma soprattutto dato la sensazione di essere un corpo estraneo. La macchia più grave in occasione del gol di Esposito, quando ha aperto un buco per De Paoli, bravo poi a trovare l’ex Bari solo in area avversaria.
Ingiudicabile, invece, Aramu, visto che neanche ha fatto il suo ingresso in campo. Indizio, però, che vale come una prova, visto e considerato che gli è stato preferito prima il redivivo Menez e poi addirittura Bellomo per sostituire Sibilli. L’ex Venezia e Genoa, definito dalle più alte cariche societarie «irriconoscibile», ha così il destino segnato. Dicembre doveva essere per entrambi un mese di valutazioni e l’impressione è che il test sia fallito.
Acampora si salva?
Discorso a parte per Acampora che, parole di Marino, ha pagato una flessione naturale dell’arco del campionato. Per il centrocampista napoletano ieri un quarto d’ora abbondante, con anche un buon recupero palla su Gonzalez che ha dato il là al gol di Sibilli. Sebbene qualche errore anche contro la Samp, dei tre è quello che è stato più impiegato e che ha nel complesso maggiore fiducia da parte del direttore sportivo Polito, che lo avrebbe perfino prelevato a titolo definitivo dal Benevento qualora ne avesse avuto la possibilità. Per Acampora possibile allora che vengano fatto ulteriori valutazioni a gennaio.
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