Iachini: “Il gol poteva uccidere un toro, non il Bari. Classifica? Penso solo alla prossima”

Le parole di Iachini post Bari-Spezia

Primo pareggio per il Bari di Iachini. Il tecnico marchigiano ne ha parlato a fine gara in conferenza stampa.

Le parole di Iachini

A fine gara Iachini ha così commentato il pari contro lo Spezia: «Abbiamo avuto troppo timore, poca personalità tornando spesso indietro. Dovevamo giocare più in verticale e far circolare palla. Siamo entrati bene nel secondo tempo, poi c’è stato un gol che poteva uccidere anche un toro. Non ha ucciso il Bari, che ha reagito con forza. Nel finale sono venute meno un po’ le energie. Zuzek aveva un po’ di crampi e volevo mantenere l’ultimo cambio. Non potevo rischiare ulteriormente, restando anche di restare in dieci. Ho voluto pazientare».

Iachini parla delle scelte di formazione: «Puscas devo ringraziarlo, ieri ha avuto l’influenza e quindi non sarebbe dovuto esser neanche in panchina. Ci ha dato comunque una mano e poi mi ha dato anche disponibilità ad entrare. Lulic ha giocato una buona gara a Catanzaro, fare due partite in 4 giorni da subito non è semplice. Volevo sfruttarlo nel secondo tempo, con Edjouma che mi dava fisicità. Menez ha risentito fastidio al crociato. Achik è entrato col piglio giusto, dovevamo aprire gli spazi. L’ha fatto abbastanza bene, siamo mancati nell’ultimo passaggio». 

Iachini commenta i problemi del centrocampo: «Oggi è mancata un po’ di brillantezza. La squadra ha giocato, contro una squadra che lo scorso anno era in Serie A. Dobbiamo insistere, ma il timore e la paura. Ci stanno un po’ condizionando».

La scelta Morachioli: «Sta crescendo, aveva giocato poco. Bisogna mettergli un po’ di benzina nelle gambe. In una partita come questa, bisognava avere un po’ di velocità davanti. L’ha fatto meglio, sul resto avremo modo di lavorarci. Dovevamo essere più veloci, farli muovere molto. Il fatto di aver ribaltato, avere qualche chance per vincerla, me lo tengo stretto. Mi è dispiaciuto che in queste partite abbiamo preso qualche gol evitabile che ci sono costati punti. Non abbiamo mai subito e sofferto con nessuno».

Iachini su proietta sulle prossime partite: «Dobbiamo continuare a lavorare e crescere. Non ci deve essere il timore, ma il coraggio. Sia sul piano del gioco che sulle palle inattive. Oggi il piazzato è un aspetto fondamentale. Io guardo alla prossima partita, voglio vedere una crescita costante. Un allenatore punta sempre a migliorare, non posso pensare negativo e cercare quella scintilla che in questo percorso sta venendo meno. Le partite che arriveranno saranno un motivo per capire sempre di più che mettendo coraggio e intraprendenza possiamo dare fastidio in molti».

Il nuovo modulo: «Siamo partiti col 4-3-1-2, poi avendo qualche difficoltà ho pensato che gli interni correvano più in diagonale che in orizzontale non arrivando a colpire in area. Così penso che riusciamo meglio, non al caso ci siamo arrivati con Lulic. Il fatto di poter aumentare la presenza in aerea avversaria ci fa avere della chance in più».

By Redazione PianetaBari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post Correlati