Mattia Aramu dopo mesi difficili e deludenti è rimasto a Bari, sebbene fosse stato messo sul mercato. L’ex Venezia e Torino addirittura si è trovato fuori lista, con Polito che al termine della sessione di calciomercato ha parlato di «un giocatore al momento è sacrificato, anche per scelta sua» . La domanda che in molti si sono posti in queste ore è la seguente: Aramu resterà fuori lista anche con l’avvento di Iachini? La risposta, purtroppo per lui, è positiva.
Le ultime su Aramu
Da informazioni in nostro possesso, Iachini avrebbe anche avvallato un suo ritorno in lista e probabilmente in campo, anche perché il giocatore deve obbligatamente allenarsi con il resto della squadra. Il regolamento, in questo caso, parla chiaro. Il Bari ha al momento 19 Over, escludendo i 2 giocatori bandiera (Di Cesare e Bellomo). Si era pensato di usare lo stratagemma del terzo portiere, che all’evenienza potrebbe finire fuori lista, ma tale regola vale esclusivamente con 3 portieri Over, perché in ogni rosa devono configurare al più 16 Over di movimento.
Il parco portieri del Bari, invece, attualmente vede Pellegrini (Under), Brenno e Pissardo (Over). Polito si sarebbe anche informato sulla possibilità di promuovere Pellegrini secondo portiere ed escludere l’ex numero uno di Monopoli e Novara, ricevendo il diniego dalla Lega B che non ammette deroghe.
Restano allora 2 opzioni per rivedere Aramu in campo. La prima è svincolare qualche giocatore, rescindendo il contratto in essere. Una mossa antipatica per il tesserato in questione, che gli pregiudicherebbe il finale di stagione (per trovare una nuova squadra a campionato in corso serve uno svincolo entro la chiusura del mercato) e implicherebbe anche un nuovo rinforzo Under dagli svincolati per coprire il buco lasciato. Qualcuno aveva parlato di uno svincolo dello stesso Pissardo, ma al momento non ci sono riscontri come non figurano portieri Under interessanti agli occhi del direttore.
La seconda sarebbe tragica, perché servirebbe un infortunio di un Over con referto medico di almeno 40 giorni. Dopo i ko di Menez, Maiello, Diaw, Koutsoupias, Di Cesare sarebbe l’ultima cosa da augurarsi. Per Aramu, dunque, le porte resteranno chiuse.
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