Si chiude all’Arechi di Salerno il 13esimo turno del campionato di Serie B con il match tra i padroni di casa guidati da Martusciello e il Bari di Moreno Longo. Il tecnico biancorosso sceglie Novakovich come partner di Lasagna e Sibilli a supporto dei due. Novità anche in difesa: Vicari, acciaccato, parte inizialmente in panchina, al suo posto chance per Simic. Martusciello conferma il consueto 433 con Verde e Tello ai lati di Wlodarczyk. In difesa riproposto il giovanissimo Ruggeri al fianco di Ferrari. Di seguito la cronaca del match.
La cronaca di Salernitana-Bari
Avvio a ritmi controllati movimentato solo da un tiro di Verde al 7’ che si perde sul fondo. La Salernitana gestisce il possesso, mentre il Bari prova a rendersi pericoloso in ripartenza. Al 30’, da un rinvio profondo di Radunovic, nasce il gol del vantaggio biancorosso. Novakovich e Lasagna duettano, lo statunitense serve l’accorrente Dorval che crossa verso il centro e trova Oliveri libero sul secondo palo. Il numero 7 con un tiro-cross libera Lasagna a pochi centrimetri dalla porta sguarnita. Pochi secondi dopo il gol del Bari la Salernitana ha subito l’occasione per riagguantare il pareggio. Con un dribbling fulmineo Verde si libera di Mantovani, si invola verso Radunovic e prova a beffarlo con un pallonetto, ma il portiere serbo con un guizzo smanaccia e salva il risultato. Al 36’ arriva il raddoppio del Bari: Sibilli imbuca per Dorval, cross di prima intenzione dell’algerino e colpo di testa vincente di Novakovich. La Salernitana prova a reagire al 44’ con un colpo di testa di Wlodarczyk che termina tra le braccia di Radunovic. Dopo un po’ di nervosismo successivo ad un contatto tra Dorval e Stojanovic termina la prima frazione.
Ad inizio ripresa la Salernitana alza i giri del motore. In 7 minuti vanno al tiro Hrustic, Wlodarczyk e Njoh senza però impensierire Radunovic. Al 57’ Longo prova a riorganizzare il suo Bari: Lella rileva Sibilli, mentre Favasuli prende il posto di Dorval. La Salernitana costringe il Bari nella propria metà campo, ma non produce alcuna occasione nitida. Al 72’ una semirovesciata di Ghiglione indirizzata verso l’area piccola viene ben intercettata da Simic, mentre al 74’ una conclusione di Braaf dallo spigolo sinistro dell’area di rigore impegna Radunovic. Un minuto dopo è sempre il portiere serbo a intercettare, con un brivido di troppo, una conclusione centrale di Ferrari. All’83’ Bronn, a pochi passi dalla porta, manca per pochi centimetri l’impatto con il pallone su cross di Hrustic. Dopo 5 minuti di recupero il match termina 2 a 0 per il Bari.
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