È un Di Cesare stoico, eterno, leggendario. Il capitano del Bari in questo ultimo mese si è preso la squadra sulle spalle e sta trascinando i suoi compagni ad una agognata salvezza, con due reti una più bella dell’altra contro Parma e Brescia. Le lacrime ancora una volta hanno piegato l’animo, con una corsa sfrenata sotto la Curva Nord per sfogare tutto il nero degli ultimi mesi.
La mission non è pero conclusa: ora saranno playout, contro la Ternana, un avversario scorbutico che il difensore romano conosce bene per averlo affrontato diverse volte in sfide all’ultimo sangue negli anni di Serie C.
I numeri di Di Cesare
Tocca allora aggiornare i numeri di Di Cesare, sempre più da record. Innanzitutto, con la rete del 2-0 di ieri sera l’ex Torino e Parma ha aggiornato il suo recente primato di marcatore più anziano in Serie B: 40 anni, 11 mesi, 17 giorni. Di Cesare era già da tempo il marcatore più anziano nella storia del Bari, con alle spalle Ciccio Brienza, in gol a 39 anni, 10 mesi e 12 giorni contro il Marsala, e il difensore più prolifico nella storia biancorossa, davanti a un altro gran capitano come Giovanni Loseto (13 reti).
Il capitano dei galletti ha segnato così 20 reti in biancorosso (solo in 48 nella storia barese ci sono riusciti), numeri iconici per chi ha il Bari scolpito nell’animo. L’obiettivo è adesso raggiungere a quota 21 Di Benedetti, Florio, Filiput e Maestrelli.
Di Cesare ha, inoltre, totalizzato la presenza numero 233, superando così Gaetano De Rose e salendo al dodicesimo posto della classifica all time. Avanti a lui ora c’è Alessandro Gazzi, con 239 apparizioni. Per superarlo occorre giocare un altro anno, tuttavia visto il rendimento di questi mesi non ci sarebbe da sorprendersi nel vedere il capitano ancora in campo.
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