È ufficiale il passaggio del giovane esterno classe 2003 Andrea Oliveri dall’Atalanta con la formula del prestito secco. Un ragazzo cresciuto nel sempre florido vivaio bergamasco, che cercherà di imporsi sulla fascia destra di mister Longo dopo un buon campionato a Catanzaro.
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Alle origini di Oliveri
Nato il 27 settembre 2003 a Palermo, Oliveri ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili della sua città natale, dove si è distinto per le sue doti tecniche e fisiche, passando successivamente per le giovanili dell’Atalanta nel 2017. Dopo una fase iniziale complicata, Oliveri è riuscito ad emergere dapprima come centrocampista centrale, per poi essere dirottato sulla fascia destra sotto il diktat dell’attuale allenatore dei bergamaschi, Gian Piero Gasperini. Nella stagione 2021/22, Oliveri si è imposto come esterno tutta fascia realizzando 4 reti e 6 assist in Primavera 1, oltre ad aver raccolto anche la soddisfazione di esordire e marcare in un’occasione il tabellino in Youth League.
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L’esperienza a Frosinone e Magalini
Nella stagione seguente Oliveri è stato ceduto in prestito al Frosinone di Angelozzi. Una prima esperienza formativa in quanto nonostante i pochi scampoli di partita (soltanto 8 presenze e nessun gol/assist) farà parte della squadra vincitrice del campionato cadetto. Successivamente viene girato al Catanzaro, annata in cui raccoglie 30 presenze (diverse da subentrante) e una rete, tuttavia facendo intravedere buoni margini di crescita e lasciando un buon ricordo in Magalini, direttore sportivo del Catanzaro fino a poche settimane fa. Ora Oliveri è pronto per una nuova sfida, direzione Bari.
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