Il 2024 del Bari si è chiuso nel migliore dei modi: dopo una mini-crisi di tre partite, i biancorossi hanno ritrovato il successo superando lo Spezia con un convincente 2-0 al termine di una gara quasi perfetta. Il risultato, e ancor di più la prestazione, consente alla squadra di andare alla sosta con il morale alto e di guardare al nuovo anno con fiducia. A gennaio, però, l’attenzione non sarà concentrata solo sul campo, ma anche sul calciomercato.
Parlando dopo il fischio finale della sfida di ieri, il direttore sportivo Giuseppe Magalini ha preannunciato che nella prossima sessione non ci saranno rivoluzioni. La società biancorossa, stando a quanto riferito dal suo dirigente, cercherà di «fare cose dosate ed intelligenti ma senza cambiare troppi giocatori», monitorando possibili rinforzi in tutti i reparti. Una delle prime operazioni potrebbe essere l’uscita di Lorenzo Sgarbi, che ha trovato pochissimo spazio fin qui (clicca qui per approfondire). In entrata, invece, fra i nomi monitorati ci sono Antonino La Gumina e Alessandro Marcandalli.
Chi sono La Gumina e Marcandalli
Antonino La Gumina, attaccante classe 1996, attualmente è in forza alla Sampdoria e in questo campionato ha disputato una partita da titolare e in altre otto occasioni è subentrato: nel complesso ha collezionato 269 minuti. In carriera le sue migliori esperienze sono state quelle di Palermo (nel campionato 2017-2018) e di Como, nel 2021-2022, annate in cui ha raggiunto quota nove gol.
Nelle ultime due stagioni, invece, ha faticato di più nel trovare la via del gol. Fra Serie B e seconda divisone spagnola, dove ha giocato fra le fila del Mirandes, che ha depositato il pallone in rete in sei occasioni. Come caratteristiche, per certi versi somiglia agli altri attaccanti presenti in rosa. Non è un centravanti di peso né tantomeno un goleador: è piuttosto un giocatore che ama spaziare molto per il fronte offensivo, dialogando con i compagni e cercando spazi per poi attaccare la profondità.
Alessandro Marcandalli, invece, è un difensore centrale classe 2002, forte fisicamente e bravo nel gioco aereo. Lo scorso anno è stata una delle rivelazioni del campionato cadetto, disputando un’ottima stagione con la maglia della Reggiana, raccogliendo 35 presenze e segnando una rete, contro la Cremonese. Quest’estate è rientrato al Genoa, club che l’ha acquistato nel 2021, e ottenuto anche un rinnovo fino al 2029. In massima serie, però, ha raccolto solamente due presenze.
Copyright: Simone Arveda/Getty Images – Via One Football
Le parole di Magalini
Parlando dopo la gara, a riguardo, il direttore sportivo Magalini ha affermato: «Marcandalli sono contento se venisse da noi, è bravo. Ma non c’è nulla, l’hanno solo accostato a noi. Poi io non credo che voglia scendere in Serie B o che il Genoa lo muova in cadetteria. La Gumina l’ho cercato diverse volte, mi piace ed è bravo. Ha cifre altamente importanti per la categoria, sebbene non sia un titolare della Sampdoria».
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