Durante la trasmissione Gioco di Squadra, format di RadioBari, ha parlato il centrocampista del Bari Ahmad Benali. L’ex Crotone si è espresso su diversi temi: il nuovo allenatore, le difficoltà della passata stagione e alcuni nuovi acquisti. Di seguito le sue parole.

Le parole di Benali
Sul lavoro in ritiro: “Si lavora tanto, ci sono grandi sforzi. Il mister ci sta chiedendo un nuovo stile di gioco quindi si lavora, si impara e si cresce a livello fisico. Ogni allenatore ha le sue richieste. Ci vorrà del tempo per conoscersi ma giorno per giorno miglioriamo”.
Un ricordo della passata stagione e un monito per il futuro: “Se fossi andato via senza aver dimostrato nulla, dopo aver atteso tanto per arrivare in questa piazza, sarebbe stato un peccato. Fa piacere ripartire con il Bari e ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato. Sicuramente bisogna ricordare quello che abbiamo sbagliato. La scorsa è stata una stagione quasi tragica, siamo arrivati quasi a retrocedere senza rendercene conto. Nelle ultime 4-5 giornate eravamo in un vortice negativo dal quale non riuscivamo ad uscire. Forse ci sentivamo superiori a quello che avevamo ricordato sul campo, quindi bisogna ricordare che la Serie B non perdona e l’agonismo non può mai mancare”.
Sul suo ruolo: “Personalmente so di poter dare di più, anche in fase offensiva. L’anno scorso è stato il primo della mia carriera in cui ho giocato un po’ più indietro e questo ti toglie qualcosa in fase offensiva, ma mi sono trovato benissimo. Apprezzo il fatto di toccare tanti palloni e di essere al centro del gioco. Il mister ci chiede equilibrio, personalità nel giocare la palla e di correre senza palla. Il nostro compito sarà quello di far arrivare il pallone il più velocemente possibile in avanti”.

Un raffronto con i metodi di lavoro della passata stagione: “Stiamo lavorando in un modo diverso. Ogni allenatore prepara le stagioni come meglio crede, l’anno scorso si facevano lavori diversi: meno amichevoli, meno partite e un pochino meno corsa. Non penso però che qualcuno abbia ragione e qualcuno torto: alla fine ha ragione solo chi vince”.
Benali parla di Favasuli: “Ho brutti ricordi di lui. Non lo conoscevo prima dei playout ma mi fece una bella impressione, speriamo si confermi anche qui. Anche qui mi sta piacendo: ha una bella gamba e più ci sono giovani spensierati come lui e meglio è.”
Un commento sull’Europeo appena terminato: “Mi è piaciuto questo Europeo, e in generale mi piace vedere partite, scoprire calciatori e vedere come i Paesi interpretano il calcio. A me a sempre impazzire vedere la Spagna e sono contento abbiano vinto mettendo in mostra giovani che si sono dimostrati fenomeni”.
Su Lasagna: “Giocatore forte e in caso dovesse arrivare ci darebbe una grossa mano. La sua carriera parla per lui”.