Alla fine, con un tempismo quantomeno opinabile, il Bari ha finalmente deciso di esonerare Fabio Caserta. L’allenatore calabrese paga una prima fase di campionato nettamente al di sotto delle aspettative. Al suo posto, è pronto al ritorno sulla panchina biancorossa Vincenzo Vivarini, sollevato soltanto due settimane fa dal suo ruolo a Pescara, ieri sera giunto a Bari.
Vivarini e il Bari: tra passato e presente
Per il tecnico originario di Ari si tratta di un ritorno in Puglia. L’ex Pescara e Spal tra le altre ha infatti già condotto il Bari nella stagione 2019/20, in Serie C, subentrando nella sesta giornata all’esonerato Giovanni Cornacchini. Vivarini avrebbe poi condotto i galletti sino al termine della stagione, arrivando alla finale dei playoff persa 1-0 contro la Reggiana.
Per Vivarini 28 partite sulla panchina del Bari, delle quali 15 vinte, 12 pareggiate e una sola persa, proprio in finale playoff. Il tecnico ha quindi concluso il campionato di Serie C sostanzialmente da imbattuto, con 51 gol fatti e 21 subiti. Sotto la sua guida fu protagonista di una grande stagione Mirco Antenucci, capocannoniere in rosa con 23 reti in 34 presenze, oltre che capocannoniere del girone C di Serie C.
6 anni dopo, dunque, Vivarini torna sulla panchina del Bari, con il tostissimo compito di provare a risollevare le sorti di una squadra che, nella situazione attuale, una luce in fondo al tunnel fatica a vederla. Sarà una grande sfida personale oltre che collettiva, dato che il tecnico vuole anche riscattarsi dalla difficile esperienza vissuta a Pescara. L’augurio dei tifosi del Bari, ovviamente, è che Vivarini riesca a risolvere una situazione che è tutto fuorché semplice.
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