Tra le note meno positive della trasferta di Brescia c’è da analizzare l’inizio nefasto dei biancorossi. Dopo appena 33 secondi dal fischio d’avvio del match, i padroni di casa sono passati subito in vantaggio grazie a Galazzi, trovando impreparata la difesa del Bari. Clicca qui per leggere le nostre pagelle BRUTTE.
Per capire il peso specifico di quella rete, che ha messo il Bari nelle condizioni di dover rimontare, bisogna considerare che era da una vita che gli uomini di Longo non andavano sotto nel punteggio. Uno shock che avrebbe potuto pesare incredibilmente, ma che tuttavia non ha inciso sul morale dei galletti.
Bari mai in svantaggio dopo la terza giornata
Dopo oltre tre mesi è infatti caduto un dato molto positivo che vedeva protagonisti i biancorossi. Infatti, i galletti non andavano in svantaggio dalla terza giornata contro il Sassuolo nel turno infrasettimanale di fine agosto. Come analizzato in precedenza (clicca qui per leggere l’approfondimento), il Bari è una squadra difficilmente penetrabile nei primi tempi, in quanto i biancorossi avevano subito appena 4 reti fino alla trasferta lombarda.
Anche nella partita del Rigamonti, se si esclude l’errore iniziale, i pugliesi hanno mostrato una buonissima solidità, avendo rischiato ben poco e mostrando almeno nel primo tempo una certa superiorità rispetto al Brescia. Un Bari d’acciaio che così come detto da Longo «Ai punti meritava la vittoria».
In riferimento alla prima frazione, l’ex Toro ha aggiunto: «Abbiamo preso un palo e una traversa nel primo tempo. Avrei parlato di pareggio giusto se il Brescia avesse creato di più nel secondo tempo, ma non è andata così. Abbiamo subito un gol dopo pochi secondi su una palla fortuita, siamo stati bravi a reagire». Ora la controprova contro l’arcigno Cesena.
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