A poche ore dal pari contro la Carrarese (qui l’analisi), domani torna in campo il Bari. La squadra di mister Longo ospiterà al San Nicola la Reggiana. Gli emiliani hanno un punto in meno dei biancorossi e provengono da 2 sconfitte consecutive contro Palermo e Cosenza. Guardando i precedenti, Bari e Reggiana si sono sfidate ben 32 volte con un bilancio di 11 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte. Su 15 precedenti al San Nicola, gli ospiti sono andati via con i tre punti solo in 2 occasioni. Inoltre, per ben 5 volte il match è terminato 1-0 e oggi vedremo proprio uno di questi. Riviviamo l’ultima sfida casalinga in Serie A tra le due compagini datata 1994, decisa da Sandro Tovalieri e contraddistinta da una particolare voragine in campo.
Il racconto di Bari-Reggiana 1-0
Nella Serie A 1994/95 il Bari, insieme a Fiorentina, Brescia e Padova, è una delle quattro neopromosse dalla serie cadetta. Nonostante le due sconfitte nelle prime due giornate contro Lazio e Juventus, il clima attorno alla squadra è tutt’altro che negativo. Nella prima stagione in cui la vittoria valeva tre punti e non due, i ragazzi di Materazzi volevano regalare la prima gioia ai tifosi nella sfida casalinga del 18 settembre contro la Reggiana.
Il Bari schierava Fontana in porta, Amoruso, Mangone, Ricci e Manighetti in difesa, in mezzo al campo Bigica, Pedone e Cacapa con in attacco il tridente Alessio, Guerrero e il “cobra” Tovalieri. La Reggiana di Marchioro partì con Bresciani e Dionigi in avanti, quest’ultimo vestirà la maglia biancorosso dieci anni dopo.
Al 20′ i biancorossi passarono in vantaggio, Guerrero ubriacò la difesa emiliana con una serie di finte e crossò dalla sinistra una palla precisissima che Tovalieri sfruttò al meglio battendo Antonioli. A fine primo tempo successe un qualcosa di particolare: poco fuori dall’area di rigore della Reggiana si aprì una profonda voragine all’interno del manto erboso. Prontamente uno dei giardinieri entrò in campo con una busta piena di terreno per poter rimediare a questo inconveniente.
Nel secondo tempo la gara riprese regolarmente con gli ospiti che sfiorarono più volte il gol del pari, prima Fontana fu protagonista con due belle parate e successivamente colpirono il palo. La gara finì così con i biancorossi che ottennero la prima vittoria in una stagione esaltante chiusa al dodicesimo posto in classifica vincendo a San Siro per ben due volte contro due corazzate come Inter e MilanÂ