Dall’approccio sbagliato ai cambi: i motivi del flop del Bari. Corsa ai playoff ora in salita?

I motivi del flop col Modena

Tempo di leccarsi le ferite per il Bari che, dopo la cocente sconfitta casalinga contro il Modena, si ritrova ai margini della zona playoff in quanto nel doppio confronto contro gli emiliani, i biancorossi risultano essere in svantaggio per via delle due sconfitte rimediate. Una partita meritatamente persa dai galletti, che non hanno mostrato abbastanza per poter impensierire i canarini, permettendo all’undici di Mandelli di rientrare a piedi uniti nella corsa al mediocre ottavo posto. Clicca qui per leggere le pagelle BRUTTE del match.

Dorval Bari-Modena
Copyright: SSC Bari

L’approccio sbagliato del Bari col Modena

Che la partita contro il Modena si sarebbe rivelata estremamente complessa lo si era capito fin dalle prime battute. Al netto di una buona progressione individuale di Oliveri nei primissimi minuti di gioco, la sensazione avuta è stata di una squadra in balia degli avversari, con il doppio vantaggio ospite arrivato in appena un quarto d’ora.

Sull’azione del primo gol, emergono tutte le difficoltà della catena di sinistra con Dorval e Obaretin non in grado di offrire la giusta attenzione difensiva permettendo agli ospiti di entrare troppo facilmente in area, con Gerli non seguito da Obaretin e libero di servire Defrel per la battuta a rete.

Anche l’azione che porta al rigore del 2-0 evidenzia tutte le difficoltà dell’intero pacchetto arretrato dei biancorossi, apparso come in poche occasioni distratto e facilmente troppo penetrabile dagli avversari. La reazione dei biancorossi tarda ad arrivare, dopo oltre la mezz’ora, con un’imbeccata non concretizzata da Maggiore che ha sbagliato maldestramente il controllo davanti a Gagno. Il gol di Lasagna, abbastanza episodico, aveva riaperto una gara che pareva già dall’esito annunciato.

Lasagna Bari-Modena
Copyright: SSC Bari

Cosa (non) hanno portato i cambi di Longo

Dopo l’intervallo, la prima mossa del tecnico dei biancorossi è stata quella di sostituire uno spento Maita per favorire il ritorno in campo di Lella. L’idea originaria è stata quella di aggiungere un centrocampista in grado di agire non troppo lontano da Lasagna, con Falletti libero di svariare per il campo.

Una mossa che non sufficiente per cambiare più di tanto il copione della gara, con gli ospiti in grado di contrastare agilmente gli sterili tentativi dei biancorossi di avvicinarsi alla porta di Gagno. Situazione che ha portato Longo a cambiare ancora, con l’ingresso della coppia Bonfanti-Favilli e della coppia di trequartisti Bellomo-Gaston Pereiro per provare a mischiare le carte, dirottando Lella a destra, parso così un pesce fuor d’acqua.

Anche in questo caso però, nessuno dei subentrati è stato in grado di portare una svolta all’interno della partita. Anzi, ciò che si è visto nell’ultima mezz’ora di gara ha visto i biancorossi cercare con una certa sterilità l’area di rigore con la continua ricerca di palloni da buttare in area ma senza troppa convinzione e precisione. Paradossalmente, le occasioni migliori sono arrivate dalle parti di Radunovic, cosi come anche l’espulsione ai danni del Modena non ha spostato nulla sull’inerzia dell’incontro.

Le conseguenze negative sulla corsa play-off

La sconfitta risulta così pesante innanzitutto per quanto riguarda la classifica, con il Modena pienamente rientrato nella corsa ai playoff, costringendo il Bari a dover fare i conti non solo con il Cesena dell’ex Mignani ma con una nuova contendente. Ha lasciato perplesso anche la prestazione offerta nei novanta minuti, che ha nuovamente messo in evidenza i limiti e le contraddizioni che potrebbero estromettere i galletti dalla post season.

Appare dunque chiaro che la prossima partita dei galletti contro un Cosenza praticamente retrocesso rappresenti uno snodo decisivo per continuare a coltivare speranze di raggiungere il piazzamento playoff. In caso di mancata vittoria contro un avversario abbordabile, sarebbe davvero complesso immaginare scenari alternativi ad un modesto finale con un piazzamento da metà classifica che non può rendere soddisfatti una piazza ambiziosa come Bari. Probabilmente, rifacendosi alle parole di Longo, ad aver sopravvalutato la squadra è stata l’area tecnica stessa.

Bari Modena
Copyright: SSC Bari
By Pasquale Caiati

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