Bari, dove sono i tuoi ex? Il bilancio sui giocatori che hanno lasciato il biancorosso in estate

Buone prestazioni, qualche assist ma ancora nessun gol per gli ex Bari accasatisi altrove

Nel mercato dell’estate 2023 Ciro Polito ha avuto molto su cui lavorare. Il direttore sportivo biancorosso ha concluso in totale 30 operazioni di mercato (14 in entrata e 16 in uscita, senza contare gli arrivi da svincolato ed i giocatori portati a scadenza di contratto). Sono in totale 25 i calciatori che hanno svestito la casacca del Bari in estate, diventando ex: osserviamo, reparto per reparto, chi ha detto addio (o arrivederci) al capoluogo pugliese, dov’è andato e come sta andando la sua esperienza.

Bari, i portieri andati via: Caprile infortunato, gli altri non impiegati

Partiamo dagli estremi difensori, reparto che il Bari ha integralmente cambiato negli ultimi mesi. Elia Caprile è diventato nuovo portiere dell’Empoli, arrivato in prestito dal Napoli. Il portiere veronese ha disputato un discreto pre-campionato ma, all’esordio assoluto in Serie A, si è reso protagonista di un’uscita su corner avventata che ha spalancato la porta a Bonazzoli per la rete decisiva ai fini dello 0-1 finale. Giornata nera per l’ex Leeds United, che ha anche subito una lesione alla caviglia per cui dovrà stare fuori fino a fine ottobre.

Pierluigi Frattali, secondo della scorsa stagione, è andato al Frosinone, che lo ha rilevato per questioni di liste: con ogni probabilità sarà il terzo alle spalle di Turati e Cerofolini. Emanuele Polverino, inserito nel maxi-scambio compiuto con la Vis Pesaro che ha visto coinvolti Farroni, Rossetti e Astrologo, è stato nelle prime due uscite secondo del titolare. È rimasto svincolato, infine, Edoardo Sarri, terzo portiere nella seconda parte dell’ultima stagione.

Caprile
Copyright: SSC Bari

Bari, i difensori partiti: Mazzotta e Perrotta in campo

Capitolo difesa: Marco Bosisio è stato ceduto a titolo definitivo al Renate, con il Bari che mantiene la ricompra sul classe 2002. Il giovane difensore scuola Milan non ha ancora trovato l’esordio con la formazione brianzola, complice anche un infortunio che ha complicato il suo inizio di stagione. Si è accasato a Catania Antonio Mazzotta: per lui una presenza da titolare nell’unica partita disputata dal Catania, la sconfitta casalinga per 0-1 contro il Crotone, nella quale si è ben comportato, con qualche buona discesa offensiva.

Destinazione Padova per Marco Perrotta: titolare all’esordio contro il Mantova, out per un problema all’adduttore nella vittoria di ieri contro il Legnago. Marco Celiento, infine, è da poco diventato un calciatore della Casertana, da poco ripescata nel girone C di Serie C e dunque ancora lontana dall’esordio. Altro prestito in Serie C per Moussa Mane: dopo Montevarchi, è il turno della Recanatese. 45 minuti da subentrato per lui nella sconfitta dell’esordio contro la Torres.

Bosisio
Copyright: SSC Bari

Bari, tra i centrocampisti la maggior qualità dispersa

Più corposo il fronte dei centrocampisti che ha lasciato Bari in estate. Partiamo dal più in vista, Michael Folorunsho: per lui si sono spalancate le porte della Serie A, direzione Verona. Se è vero che in queste prime uscite non sono arrivati gol e assist, d’altro canto l’italo-nigeriano ha offerto prestazioni eccellenti, facendosi apprezzare da addetti ai lavori e tifosi scaligeri. A proposito di centrocampisti offensivi dell’ultimo Bari, Leonardo Benedetti era partito benissimo nella Sampdoria di Pirlo: titolare in Coppa Italia e nella vittoriosa trasferta di Terni. Un problema al ginocchio, tuttavia, lo sta tenendo fuori da un mese.

Benedetti
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Trasferitosi al Crotone, Andrea D’Errico sta ancora scontando la squalifica di quattro giornate ottenuta nei play-off della scorsa stagione, ma è pronto a tornare in campo. 33 minuti complessivi per Matteo Rossetti nelle prime due uscite con la Vis Pesaro; è andata meglio ad Alessandro Mallamo, il quale, tornato all’ovile dell’Atalanta Under 23, ha avuto una mezz’ora abbondante contro la Virtus Verona e 74 minuti contro il Trento. Curiosità per il centrocampista ex Atalanta, che per la prima volta in carriera affronterà suo fratello, Andrea Mallamo, omologo di reparto in forza alla Pro Patria.

D'Errico
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Presenza fondamentale nel Colón, Rubén Botta è sempre stato titolare nelle cinque partite disputate con la formazione rossonera argentina, accumulando quasi tutti i minuti a disposizione. Buon esordio tra i professionisti contro l’Audace Cerignola per Francesco Scafetta: l’esterno abruzzese, in prestito al Messina, è stato impiegato nell’insolita posizione di mezzala destra da mister Giacomo Modica. Prestazione di applicazione ed intelligenza per l’ex Vibonese, che ha partecipato alla manovra con tanta presenza, provando un destro pericoloso su cui Trezza ha dovuto metterci i guantoni e guadagnandosi anche un giallo. È rimasto svincolato, infine, Salvatore Molina.

Bari, capitolo attaccanti: ancora a secco i biancorossi che hanno salutato

Per le punte, ribaltiamo i rapporti con quanto fatto negli altri reparti, menzionando subito gli ex Galletti ancora a piede libero: non hanno trovato squadra Cristian Galano (sebbene ci siano diverse voci al suo riguardo) e Damir Ceter, due presenze defilate nel Bari di Mignani. Saranno avversari del Bari Manuel Marras (ceduto a titolo definitivo al Cosenza, autore di un assist in 4 uscite in B) e Sebastiano Esposito (fisicamente non al meglio, solo 4 minuti per lui in stagione, contro la Cremonese prima della pausa). Ieri ha ancora esordito con il FC Andorra Aurelien Scheidler (dove si è trasferito in prestito con diritto di riscatto), in una carambolesca sconfitta per 4-3.

Esposito
Copyright: SSC Bari

Titolare in ambo le uscite vincenti della Carrarese, non è ancora riuscito a trovare la via del gol Simone Simeri. Positivi, infine, gli inizi di stagione delle punte di diamante dell’attacco del Bari targato 22/23: Mirco Antenucci, da leader e capitano della SPAL, ha propiziato l’autorete di Tonucci che ha regalato la vittoria agli estensi; Walid Cheddira, infine, non ha trovato la via del gol contro Atalanta e Udinese, sciupando anche delle occasioni importanti contro i friulani, ma ha dimostrato subito di sapere come si sta in Serie A, cercando di difendere sempre palla in mezzo al traffico con fisico e pazienza.

By Gianluca Losito

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