Peppe Sibilli è indiscutibilmente il leader tecnico del Bari. Con i suoi gol l’ex Pisa ha trascinato i suoi compagni in questi mesi, spiccando spesso anche nei momenti peggiori. Anche con l’arrivo di Iachini, il graffio dell’attaccante classe 1996 si è visto, come dichiarato questa mattina in un’intervista a RadioBari. Il suo procuratore, l’avvocato Claudio Parlato, è intervenuto ai microfoni del Nuovo Quotidiano di Puglia per parlare del suo assistito. Intervista a cura di Davide Abrescia.
L’intervista al procuratore di Sibilli
«In questo momento è contento, anche perché i risultati di squadra vengono prima degli obiettivi personali. Quando è arrivato a Bari, ciò che desiderava era avere più minutaggio possibile. Infatti, finalmente con un minutaggio importante da inizio stagione stanno arrivando anche i numeri da giocatore importante quale è» afferma Parlato.
Il procuratore di Sibilli prosegue: «Per me il riscatto è molto probabile, ma non ne abbiamo ancora parlato. Giuseppe è contento di stare a Bari in questo momento, ma è concentrato sull’obiettivo di squadra. Che significa coronare il sogno di qualunque calciatore».
Parlato svela infine un retroscena: «A Polito è sempre piaciuto e già a gennaio dello scorso anno ci furono i primi sondaggi. In realtà era tutto fatto col Frosinone, oggi doveva essere in Serie A. Poi a luglio Polito ha affondato con convinzione e ora siamo tutti contenti».
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