Per il Bari è arrivata l’ennesima sconfitta di questa stagione: dopo un buon primo tempo, la squadra di Fabio Caserta (attualmente a forte rischio esonero) è caduta sotto i colpi della Reggiana praticamente senza scendere in campo nella ripresa, complice anche l’espulsione di Nikolaou. Dopo il fischio finale, a commentare la partita ai microfoni di RadioBari è stato il direttore sportivo Giuseppe Magalini.

Le parole di Magalini
Queste le parole: «Siamo in un momento difficile e non ce lo aspettavamo, perché avere sei punti in otto partite è da retrocessione. Evidentemente abbiamo sbagliato più cose, c’è da fare una analisi profonda. Non chiedetemi se è stato esonerato il mister perché assolutamente no, le riflessioni le faremo stanotte, ma non solo su di lui. Non credo che sia l’unico responsabile, va fatta una analisi a 360 gradi. Oggi dopo essere rimasti in dieci ci siamo consegnati, ma anche non portare il primo tempo in vantaggio non esiste, dopo il rosso ci siamo consegnati e questo non è accettabile».
Magalini ha proseguito: «Non è che non abbiamo personalità, ma le partite durano novanta minuti e noi non riusciamo a tenerle. Le mie responsabilità? Se questi sono i risultati forse avete ragione voi, ma non ci dimetteremo perché siamo qua per lavorare. Dopo il rosso siamo mancati in tutto e per tutto, in questi quindici giorni l’intento era lavorare bene. L’allenatore resta? Non ci sono valutazioni in corso perché con la proprietà non mi sono sentito. Se dovesse rispondere Magalini si. Le problematiche non sono la difesa, nel primo gol il problema non è solo del singolo».