L’indiscrezione: l’entourage di Ricci non ha preso bene le dichiarazioni di Longo. Offerto un esterno mancino

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A tenere banco in queste ore è il caso legato a Giacomo Ricci. Il tecnico Longo ieri nel post partita è stato chiaro (clicca qui per rileggere le sue dichiarazioni): «Ricci ha chiesto la cessione, ma poi ha cambiato idea. È un po’ confuso in questo momento e io che mi devo giocare la vita calcistica voglio gente che vuole rimanere a Bari a tutti i costi e che non abbia ripensamenti. Lui e chi l’ha consigliato hanno fatto un po’ di confusione, ma quando un giocatore mi chiede di andare via tramite il direttore io devo puntare su altri calciatori». Parole nette e chiare, che non hanno lasciato indifferente il calciatore.

 

L’indiscrezione: Ricci e i mal di pancia

Secondo indiscrezioni di queste ore, l’entourage dell’esterno mancino non avrebbe preso bene queste parole, così dirette e soprattutto proferite pubblicamente davanti ai microfoni. Lo strappo diventa così sempre più ampio, considerando che come anticipato dalla nostra redazione il calciatore era stato offerto al Catanzaro in cambio di Pontisso, sinonimo di come fosse ai margini del progetto. Anche Longo alla vigilia di Modena-Bari aveva parlato di un misteriosa «problematica fisica» che lo aveva tenuto ai margini del ritiro.

Fatto sta che per Ricci a questo punto è più probabile che mai una cessione, con il Cosenza che è sul giocatore. Se restasse, bisognerebbe adeguargli il contratto attualmente in scadenza giugno 2025. In caso di uscita del terzino, il Bari dovrebbe fare un nuovo esterno e in questo caso l’assist arriva da Ferrara. A quanto ci risulta, sarebbe stato offerto negli ultimi giorni il mancino classe 1999 della Spal Alessandro Tripaldelli, giocatore scuola Juve con diverse apparizioni in A e in B seppur i soli 25 anni. Il Bari valuterà, considerando che in cambio si potrebbe inserire Morachioli, in uscita malgrado le ultime buone apparizioni. In questo caso è il calciatore a doversi convincere a scendere in categoria, con la speranza di restare in B sempre viva nel cuore del giocatore.

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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