Sono quindici i provvedimenti di divieto di accesso agli impianti sportivi (Daspo), valevoli per la stagione calcistica 2023/24, emessi dal Questore di Bari. Il provvedimento è nei confronti di tifosi coinvolti in episodi avvenuti in occasione delle partite disputate dalla squadra di calcio locale, nel campionato di serie B. La maggior parte dei provvedimenti riguardano il possesso, utilizzo e lancio di petardi e fumogeni in occasione di gare giocate allo Stadio San Nicola.
I motivi del Daspo
In particolare, al fine di prevenire ogni possibile turbativa all’ordine e sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni sportive, in seguito a episodi che si sono verificati durante le stesse, sono stati emessi 8 daspo nei confronti di persone che gravitano nel mondo della delinquenza barese.
Altri tre, gli ultimi in ordine cronologico, sono stati adottati a seguito di eventi avvenuti in occasione dell’incontro di calcio Bari-Modena dello scorso 21 ottobre. 3 tifosi baresi, tra cui due minorenni, dall’anello superiore della curva nord dello stadio, hanno lanciato e fatto esplodere alcuni petardi. I soggetti hanno così intimorito i tifosi presenti nell’impianto sportivo, soprattutto quelli che occupavano i posti dell’anello inferiore della curva. Di fondamentale importanza è stata l’attività della Polizia Scientifica. Infatti, grazie alle riprese video-fotografiche e all’analisi dei filmati dell’impianto di video sorveglianza dello stadio, ha consentito l’individuazione degli autori del lancio di petardi.