Metabolizzato il pari casalingo contro il Pescara, il Bari tornerà in campo sabato alle ore 15:00 sul campo del Südtirol. Gli uomini di Castori hanno solamente un punto in meno dei biancorossi e nella scorsa giornata hanno acciuffato un importantissimo punto sul campo della corazzata Monza. Insomma, la sfida del Druso si preannuncia delicatissima in zona salvezza. I precedenti non sorridono al Bari, con appena 3 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte in favore del Südtirol.
Il Bari è tra le formazioni contro cui il Südtirol vanta il maggior numero di clean sheet nei suoi precedenti: tre, come contro Parma e Modena; inoltre, quella contro i pugliesi è la striscia aperta più lunga di gare con porta inviolata (tre) per gli altoatesini contro una singola avversaria in Serie B. Dopo il pareggio nella sfida più recente in campionato (0-0, il 13 maggio scorso), Bari e Südtirol potrebbero impattare due gare di fila per la prima volta in Serie B.
Tra le formazioni attualmente presenti nella competizione solamente il Pescara (11) vanta una striscia aperta di incontri senza successi più lunga del Südtirol (10, 6N 4P) in Serie BKT – da inizio ottobre, inoltre, la formazione trentina è quella che ha segnato meno gol nel torneo in corso (sei) In attesa della sfida, ripercorriamo il precedente della scorsa stagione.

I precedenti tra Südtirol e Bari, la gara della scorsa stagione
La gara, inizialmente in programma per il 21 aprile 2025, venne rinviata quella mattina stessa a causa della dipartita di Papa Francesco. La Lega di Serie B, come unica soluzione, posticipò l’intero turno ai giorni subito successivi alla trentottesima giornata.
Il 13 maggio il Bari proveniva dalla disastrosa sconfitta per 3-1 a Cittadella e la corsa verso i playoff si era pesantemente complicata. Per terminare la stagione nelle prime otto la squadra di Longo avrebbe dovuto vincere in Alto Adige e, contemporaneamente, il Cesena perdere a Modena.
Il mister biancorosso optò per il 3-5-2 con Radunovic in porta, difesa a tre composta da Mantovani, Simic e Obaretin, Favasuli da una parte e Dorval dall’altra con Maita, Benali e Maggiore in mezzo, coppia d’attacco Favilli-Lasagna. Stesso identico modulo per un Sudtirol già salvo, in avanti Vergani e Odogwu.
Prima grande occasione per il Sudtirol al minuto 18: Odogwu, dopo un incredibile errore di Simic, calciò sopra la traversa solo contro Radunovic. Il Bari reagì subito con Maggiore, palla alta. Al 28′ Dorval, dopo un bel gioco di gambe, rientrò da sinistra a destra scagliando un potente destro sulla traversa della porta difesa da Poluzzi. Al 36′ altra grandissima palla gol per il Bari con Favilli che, servito perfettamente da Lasagna, di testa non centrò la porta. A fine primo tempo nuova occasione per Odogwu, provvidenziale l’estremo difensore biancorosso in uscita.
Ad inizio secondo tempo doppia grande occasione per Favilli, al 50′ mancino a giro finito alto mentre, otto minuti dopo, Poluzzi deviò in corner il suo tiro di piatto. 77′ ed altra palla gol sprecata dal Bari con Benali ipnotizzato dall’estremo difensore tirolese. Infine, al 90′, gol annullato per fuorigioco a Novakovich. La gara terminò così, il Bari concluse la stagione al nono posto fallendo il proprio obiettivo stagionale. Ma non è stata la fine del mondo…

