È terminato alle 20:00 il calciomercato del Bari, con ben 19 operazioni in entrata che hanno rivoluzionato l’organico. Al sito ufficiale del Bari il commento del direttore sportivo Giuseppe Magalini.

Le parole di Magalini
Magalini ha parlato dell’ultimo arrivato Maggiore: «L’idea c’era già da un pò, con Giulio e il suo agente ci stavo già parlando da un po’. Sembrava una cosa impossibile, poi il ragazzo ci ha dato una grande opportunità. Ci teneva tantissimo a tornare da noi, perché si è trovato molto bene. Era il suo primo desiderio, abbiamo fatto di tutto per portare a termine la cosa. Ringrazio anche per questo la società, sia per averci dato la possibilità di chiuderla, ma soprattutto per quanto fatto durante tutto il calciomercato. Tutti insieme siamo riusciti a sposarci».
Un commento su Dorval, alla fine rimasto a Bari: «Noi Bai non abbiamo avuto nessuna telefonata, nessuna mail, nessuna richiesta da nessuna società svizzera per Dorval. Per noi è una voce infondata. La verità vera è che non abbiamo mai avuto richieste importanti per Mehdi tranne quella del Rubin».
Magalini ha continuato a parlare di mercato: «Siamo convinti di non aver lasciato niente al caso, crediamo di essere stati bravi, veloci ed esuberanti a fare tutto quello che dovevamo fare. Siamo stati aggressivi all’inizio, perché c’era necessità. Secondo me abbiamo portato dei giocatori importanti e di proprietà. Il centrocampo del futuro può essere Verreht, Darboe e Maggiore. Ci siamo dati da fare, volevamo dare alla città, ai tifosi e al mister la possibilità di lavorare con molta forza. Siamo stati bravi a capire le disponibilità dei giocatori importanti, come Bari abbiamo un appeal di un certo spessore che ci ha aiutato».
La chiosa finale di Magalini è sul campo: «Adesso dobbiamo portare a casa punti. Le ultime due abbiamo giocatotene, ma abbiamo fatto 1 punto. In B nessuna ha 6 punti, questo vuol dire che c’è tantissimo equilibrio. Quell’applauso finale ieri però ci ha fatto davvero molto piacere».
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Per me è una squadra “viva” e di “spessore”. Farà bene e andrà lontano. Parola di un ” barese” che andava allo stadio Della Vittoria già all’ età di 13 anni.Oggi ne ho 81 ,vivo a Roma ma ho sempre il Bari nel cuore….Forza Bari