Il centrocampista del Bari Nunzio Lella è stato fra i protagonisti del pari contro la Reggiana, disputando una gara da migliore in campo (leggi qui la nostra analisi completa della gara). Dopo un calo evidente autunnale, l’ex Cagliari si è ripreso il posto da titolare con 4 gare consecutive giocate dall’inizio ed a buoni livelli. Di questo e del momento complessivo il calciatore ha parlato in conferenza stampa, nel giorno del 117esimo compleanno del Bari. Di seguito le sue parole, raccolte dal nostro inviato Raffaele Digirolamo.
Le parole di Lella
Inizia la conferenza stampa di Lella.
«Vorrei cominciare facendo gli auguri al club. Io sono della provincia, a Santeramo si tifa Bari, vorrei fare gli auguri a questa squadra. Ho voglia di fare bene e dimostrare a tutti l’attaccamento alla maglia»
Un bilancio di questi primi mesi.
«Il momento più bello è stato il gol sotto la curva, poi tutte le trasferte con i compagni e gli allenamenti, si è instaurato un rapporto fantastico. Dove devo migliorare? Forse in campo, nel palleggio. Ma in questo stiamo già crescendo».
Vogliamo tornare sull’espulsione con il Cosenza. Hanno restituito un Lella meno effervescente, rivisto recentemente
«Io fisicamente stavo bene, poi è normale, c’è stato un cambio di modulo, ho sofferto anche quello. Ora sto come prima e cerco di dare sempre il massimo. So quanto valgo e ho fiducia in me stesso, sia il direttore e il mister mi hanno parlato dicendo che era solo un episodio, l’ho lasciato alle spalle».
Bisogna migliorare in zona gol?
«Sicuramente devo fare più gol per la squadra, questa nuova posizione fra mezzala e trequartista mi piace, preferisco attaccare la porta e aiutare i compagni. Mi sto trovando bene».
In questa seconda parte cosa deve fare il Bari?
«Io credo che dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo, siamo nella parte alte della classifica e ci stiamo giocando qualcosa di importante, migliorando dove sbagliamo. Tutti quanti vogliamo far bene e tenere il Bari in zona playoff».
Ora c’è il Brescia in casa, una gara a cui arrivate con qualche problema in avanti.
«Ci sono tanti giocatori che possono fare quel ruolo, ora la scelta sarà del mister. Io parlo per me, darò sempre il massimo ovunque Longo deciderà di mettermi. Sarà una partita tosta, bisogna dare il massimo. Forse davanti dobbiamo migliorare, anche se abbiamo buoni numeri dietro».
Siete stati vicini a Dorval?
«Gli siamo rimasti vicini, nel 2025 vedere le partite fermarsi per questi discorsi è brutto».
Dove dovete migliorare?
«Stiamo lavorando sulla fase offensiva, sui movimenti da fare per andare alla conclusione o sul riempire l’area quando la palla è sulle fasce. Noi ce la mettiamo tutta».
Hai vinto due volte i playoff. Questa squadra può crescere per arrivare fino in fondo?
«In questa squadra i giocatori di personalità ci sono, bisogna lavorare un po’ sulla personalità. L’idea di tutta è quella di arrivare ai play-off per disputarli bene e fare qualcosa di importante da protagonisti».
A Reggio la partita più brutta del Bari?
«Non credo sia stata la partita più brutta. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi è vero che nella ripresa non siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento. Secondo me non c’è stata una netta differenza rispetto alla prestazione con lo Spezia».
Termina la conferenza stampa di Lella.
