Fallimento Bari, altra disfatta e retrocessione vicina. Il Cosenza ne fa 4

La cronaca di Cosenza-Bari

Cosenza e Bari si incrociano al San Vito – Gigi Marulla in occasione della 35esima giornata del campionato di Serie B. Scelte obbligate per Giampaolo in attacco: Nasti sarà la prima punta, in luogo degli infortunati Puscas e Diaw. Alle sue spalle Kallon, Sibilli e Aramu, preferito a Morachioli. Cambio tra i pali: Pissardo rimpiazza Brenno. Viali conferma l’undici visto a Reggio Emilia, con Tutino e Mazzocchi a guidare l’attacco. Titolari gli ex di giornata Micai e Marras. Di seguito la cronaca del match.

Giampaolo Bari
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La cronaca di Cosenza-Bari

Solito avvio shock per il Bari: punizione dalla trequarti, carambola in area e assist preciso di D’Orazio per l’appoggio in rete di Mazzocchi. Passano 10 minuti e il Cosenza raddoppia: Tutino allarga per Marras che chiude il triangolo lungo e serve in area il numero 9, letale nel battere Pissardo. Al 21’ sempre Tutino ha il colpo del KO sul destro, ma questa volta Pissardo risponde presente. Dal 25esimo in poi cresce il Bari, che prima sfiora il gol del 2 a 1 con una punizione velenosa di Pucino e poi lo trova, sul calare della prima frazione, con la zampata di Marco Nasti dopo una percussione in area di Sibilli. Dopo 3 minuti di recupero, la prima frazione si conclude 2 a 1 per i padroni di casa.

Grande occasione per il Bari ad inizio ripresa: Aramu imbuca per Nasti che da buona posizione centra il palo. Al 57esima altra grandissima occasione per gli ospiti, questa volta capitata sui piedi di Ricci. Sibilli premia l’inserimento del terzino che, a pochi metri da Micai, piuttosto che calciare serve Nasti, marcato, in area di rigore. Al 79’ il Cosenza chiude definitivamente il match con una punizione magistrale di Caló. In casa Bari saltano i nervi: Bellomo, appena entrato, si fa espellere dopo un alterco con lo stesso Caló. Nel finale Forte mette il punto esclamativo sulla vittoria dei padroni di casa realizzando il gol del definitivo 4 a 1.

By Giovanni Fasano

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