Nella gara di domenica 26 ottobre tra Bari e Mantova al San Nicola, finita per 1-0 per la squadra di casa, ha esordito tra i professionisti e con il biancorosso il difensore classe 2006 Indrit Mavraj. Subentrato al minuto 81 al posto di Meroni, il nazionale del Kosovo ha realizzato una buona prestazione, rendendosi protagonista con buoni interventi, dimostrando sicurezza e impegno nella fase difensiva, nonostante l’età .
Mavraj, una risorsa in più
Arrivato nell’estate del 2024 sotto la nuova gestione Bianco-Sansonetti, Mavraj è diventato fin da subito un pilastro della squadra Under 19 biancorossa. Il centrale di oltre un metro e novanta ha totalizzato lo scorso anno ben 25 presenze, risultando senza ombra di dubbio uno dei migliori interpreti nel suo ruolo nel campionato di Primavera 2.
Quest’estate, l’allenatore Fabio Caserta ha creduto in lui facendolo allenare con la prima squadra, fino a farlo andare in ritiro con la squadra e consentendogli di giocare amichevoli pre-campionato. È stato proprio il tecnico calabrese a bloccare l’addio, perché riteneva che avrebbe avuto più senso farlo crescere in casa. Dopo essere stato convocato in prima squadra nelle prime due gare, il 19enne è tornato in Primavera per avere maggior minutaggio, giocando 5 gare con il 100% dei minuti giocati, risultando anche quest’anno un punto di riferimento per i suoi compagni.
Nella situazione di emergenza in casa Bari, con l’infortunio del capitano Francesco Vicari e la squalifica di Nikolaou, Mavraj è stato convocato in prima squadra, fino a trovare spazio nell’ultima gara. Addirittura avrebbe potuto anche giocare titolare, come ammesso da Caserta, ma per ora va bene anche uno spezzone di gara, dove ha potuto far vedere tutte le sue doti a chi ancora non le conosceva.
