Come Frabotta potrà migliorare la fascia sinistra del Bari

Il FOCUS su Gianluca Frabotta

Sin dalla passata stagione, il ruolo di terzino sinistro rappresentava il nodo gordiano della rosa del Bari. L’anno scorso il reintegro di Antonio Mazzotta è stato il palliativo necessario per colmare il mancato investimento nel ruolo, ma con la conclusione del contratto che legava il terzino siciliano al Bari avvenuta quest’estate, Ciro Polito è stato costretto ad intervenire sul mercato per fornire a Mignani un’alternativa a Giacomo Ricci.

Dopo un casting durato oltre due mesi, il prescelto è stato Gianluca Frabotta, prelevato in prestito con diritto di riscatto dalla Juventus.

Frabotta
Copyright: SSC Bari

Il percorso di Gianluca Frabotta

Frabotta viene da una buona stagione a Frosinone, culminata con la promozione in Serie A a cui ha preso parte ritagliandosi un ruolo significativo nelle rotazioni, soprattutto nella prima metà di stagione. Prima dell’arrivo in Ciociaria, di lui ci si ricorda per l’impiego nella Juventus di Pirlo, un trampolino di lancio non sfruttato al meglio dal terzino romano.

Successivamente ha vissuto una stagione anonima a Verona a causa di un feeling tecnico mai trovato con l’ambiente, oltre che ad un problema al polpaccio che lo ha tenuto ai box per diverse settimane.

Nonostante le 24 primavere, Frabotta è un calciatore ancora in divenire: le presenze tra i professionisti sono poco meno di 80, di cui una buona percentuale in Serie C. Paradossalmente, Frabotta ha pagato dazio l’exploit in bianconero, che lo ha catapultato in una dimensione che ancora non gli apparteneva.

Frabotta
Copyright: Juventus

Guardando alle caratteristiche tecniche, Frabotta è un terzino ben strutturato fisicamente, con discrete doti atletiche e buone abilità in rifinitura. Nelle 22 presenze (11 da titolare) con la maglia del Frosinone ha realizzato 3 assist, di cui uno proprio contro il Bari nella gara andata in scena allo Stirpe. Il cross calibrato alla perfezione sulla testa di Borrelli è la rappresentazione plastica del potenziale di Frabotta: un terzino con un mancino di qualità superiore alla media, soprattutto in Serie B.

Per il resto, è un laterale da binario, che interpreta il ruolo in modo scolastico rispetto alla nuova nidiata di terzini, senza la qualità tecnica e la sagacia tattica per agire anche nei corridoi centrali. Per avvicinarci al tema Bari, questa specificità lo rende simile a Giacomo Ricci.

Frabotta nel Bari di Mignani

Risulta quasi superfluo sottolineare l’importanza dell’acquisto di Frabotta in ottica Bari. Sia numericamente che qualitativamente il suo innesto va a completare un reparto terzini finalmente ricco, che permetterà a Mignani di adottare la soluzione migliore in base ai vari stati di forma e alla partita in programma.

Come Ricci, Frabotta potrà garantire un apporto offensivo importante alla manovra, bilanciando i movimenti centrali dei vari Sibilli e Morachioli. Non ha la stessa velocità di punta del terzino ex Parma, ma è più lucido nella gestione del pallone, una singola abilità che potrebbe tornare molto utile al Bari. Difatti, soprattutto in questa prima fase di campionato, il Bari ha peccato di qualità nell’ultimo terzo di campo, una carenza che Frabotta potrà in parte colmare.

Ricci bari
Copyright: SSC Bari

Per permettere a Frabotta di rendere al meglio sarà compito del resto della squadra metterlo nelle migliori condizioni per generare pericoli. In situazioni statiche da Frabotta non ci si potrà aspettare il guizzo alla Dorval, perchè non ha né l’esplosività né la creatività del terzino algerino, quindi sarà fondamentale farlo ricevere in corsa. A quel punto entreranno in gioco gli attaccanti, con Nasti che ha già dimostrato abilità in area di rigore tali da poter creare una buona partnership con Frabotta.

Per quanto riguarda la fase difensiva, nonostante un passato da esterno di un centrocampista a cinque, Frabotta si è sviluppato come terzino di una difesa a quattro, quindi è presumibile un adattamento istantaneo al sistema di Mignani. Le letture difensive sono migliorabili, tanto che l’anno scorso Grosso gli ha preferito un terzino più conservativo come Cotali, ma nei duelli diretti ha fisicità a sufficienza per fronteggiare qualsiasi tipo di avversario, anche ali più brevilinee.

Nel complesso, Frabotta è un terzino di buon livello, con pregi marcati e difetti su cui poter lavorare. Polito, dopo un’estenuante ricerca, ha messo a disposizione di Mignani il laterale sinistro tanto agognato, utile sia per garantire alternative in partita che per alzare la qualità in allenamento. Adesso starà a tutte le parti in causa rispondere con le prestazioni.

 

By Giovanni Fasano

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