Coda nella storia, ma svela il suo tabù: “Non ho mai segnato a Bari”

Il tabù

Massimo Coda ha scritto lo scorso campionato una pagina indelebile nella storia della Serie B: con 135 gol segnati, ha raggiunto Stefan Schwoch e si è issato in vetta alla classifica dei bomber di tutti i tempi del campionato cadetto. Un traguardo straordinario, frutto di una carriera costellata di reti con le maglie di Salernitana, Benevento, Lecce, Cremonese, Genoa e, nell’ultima stagione, Sampdoria.

Tripaldelli Bari pagelle
Copyright: U.C. Sampdoria

Coda e il tabù col Bari

Nonostante il record, c’è un piccolo cruccio che continua a tormentarlo: il tabù Bari. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Coda ha ammesso con sincerità:  “A Bari non ho mai segnato”.

Parole che raccontano con ironia una sfida personale ancora aperta. Il San Nicola, infatti, è uno dei pochi stadi in cui il bomber di Cava de’ Tirreni non è mai riuscito a lasciare il segno. Un’anomalia per chi ha fatto della regolarità sotto porta la propria firma. Ora, con l’obiettivo dichiarato di arrivare a 150 gol in Serie B, Coda ha ancora tempo per sfatare anche questo tabù. E magari, chissà, farlo proprio con la maglia blucerchiata in un prossimo incrocio con i galletti. O chissà ancora che non possa farlo in maglia biancorossa…

 

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By Gabriele Cavolo

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