Vigilia delicatissima per il Cittadella che affronterà domani i biancorossi in quello che si preannuncia essere l’ultima spiaggia per provare ad agguantare un’insperata salvezza. Oltre alle parole del vice di Longo (clicca qui per le parole di Migliaccio), si aggiungono anche le dichiarazioni del tecnico del Cittadella Dal Canto nella conferenza stampa pre-partita. Di seguito le parole del tecnico raccolte dai colleghi di padovasport.tv.

Le parole del tecnico del Cittadella Dal Canto
Sull’importanza della partita: “Siamo arrivati a un epilogo dove conta soltanto vincere. Non ci sono alternative. Parlare oggi serve a poco, dobbiamo solo fare quello che non è stato fatto prima.”
Sul tema infortuni: “Non ci sono tantissime possibilità che recuperi Vita, però ce lo riserviamo fino a domani. Per il resto, nessuna novità rispetto a quanto già noto”.
Sulla preparazione in vista del match col Bari: “Domani è una partita da dentro o fuori. La squadre deve scendere in campo con il piglio giusto, senza paura. La tensione può giocare brutti scherzi, ma non dobbiamo farci sopraffare. Serve lucidità , niente assalti scriteriati: provare a vincere si, ma con equilibrio. Ho vissuto tante partite cosi, da giocatore e da allenatore. So cosa si prova. L’importante è mantenere il grado di tensione giusto. Non servono eroismi, ma attenzione e ordine”.
Dal Canto chiude con un commento su Lasagna, giudicato pericolo numero uno per il suo Cittadella: “È un giocatore forte, ma pensare che possa risolvere tutto da solo è riduttivo. Dobbiamo lavorare di reparto, di squadra, restando compatti. Loro sono una buonissima squadra, ma questo non lo scopro certo io. Non abbiamo altre strade. Oggi serve solo vincere.”