Nelle ultime ore di mercato il Bari ha ufficializzato l’arrivo dal Potenza di Riccardo Burgio, terzino sinistro classe 2001 che prenderà numericamente il posto in rosa di Alessandro Tripaldelli. In attesa di vederlo per la prima in volta in campo, scopriamo cinque curiosità sulla sua vita pubblica e privata. Clicca qui per leggere la sua storia.

5 cose che non sai su Burgio
L’Inter e i supereroi
A trasmettergli la passione per il calcio suo papà e suo nonno, due grandi tifosi interisti. Inoltre, ai tempi dell’Inter era soprannominato Hulk. È alto 1.87 metri, ma è velocissimo.
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Un ragazzo… duttile
Il ragazzo, nel corso della sua carriera, ha occupato diversi ruoli: nella primavera dell’Inter, con il suo mancino così educato, ha giocato sia come mezzala di centrocampo che come esterno di centrocampo a quattro. A Potenza invece, nella scorsa stagione, ha giocato da terzino. Inoltre, ai tempi dell’Inter, ha anche giocato in Youth League, la Champions dei giovani.
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Il magico esordio con gol
Il suo esordio tra i professionisti è stato in maglia Avellino il 23 settembre del 2020 nel primo turno di Coppa Italia contro il Renate. Sul due a zero per gli avversari, Burgio accorciò le distanze con una sassata sotto l’incrocio. Il gol però non servì per evitare la sconfitta e l’eliminazione dal torneo. È ancora oggi l’unico gol della sua carriera. L’esordio in Serie C arrivò invece nella seconda giornata del campionato contro la Viterbese.
Le parole di Altobelli
Quattro anni fa, durante una intervista a Prima Tivvù, il grande attaccante Spillo Altobelli aveva parlato molto bene di lui, lo aveva definito come un calciatore tecnico e con tanta forza. Parole non banali pronunciate da un addetto ai lavori che ha visto nel tempo tanti talenti.

Gli ex Bari della sua carriera
Nelle giovanili dell’Inter è cresciuto assieme all’ex attaccante biancorosso Sebastiano Esposito. Ad Avellino ed in maglia Turris ha giocato con Maniero, a Piacenza con Raicevic mentre a Potenza nella scorsa stagione con Salvatore Caturano
