Novità importanti in casa Brescia: è arrivato ufficialmente il deferimento al club. In attesa dei ricorsi, c’è la conseguente retrocessione diretta, con Salernitana-Sampdoria come nuovo playout per la salvezza. Deferito anche il presidente Cellino. Di seguito il comunicato della Figc.
Deferimento al Brescia: il comunicato
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare le società Brescia (Serie B) e Trapani (Girone C di Serie C) nonché i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti per una serie di violazioni di natura amministrativa.
Nel dettaglio Massimo Cellino ed Edoardo Cellino, rispettivamente presidente e consigliere delegato della società Brescia Calcio S.p.A., sono stati deferiti per non aver ritualmente assolto agli obblighi di versamento, entro il termine del 17 febbraio 2025 di quota parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps, relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2024 e gennaio 2025, ed entro il termine del 16 aprile 2025 delle ritenute Irpef e di quota parte dei contributi Inps relativi alla mensilità di febbraio 2025.
La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore nonché a titolo di responsabilità propria.
Le date delle udienze
Stando a quanto riportato da Michele Criscitiello, l’udienza al TFN di primo grado per il Brescia è fissata al 29 maggio, mentre il secondo grado sarebbe previsto verso il 15 o 16 giugno. Per quanto riguarda la scelta della FIGC, l’idea sarebbe quella di portare avanti il play-out tra Salernitana e Sampdoria a metà giugno, a prescindere dalle decisioni del Collegio di Garanzia del CONI. Precisamente, si parla della settimana 16-23 giugno. Se poi il club lombardo venisse assolto, ipotesi molto remota, allora ci sarebbe il rischio di un nuovo format a 21 squadre.
🔔🔔🔔Come anticipato stamattina… è appena stato notificato deferimento al Brescia dalla Procura Federale. Udienza prevista il 29 maggio davanti al Tribunale Federale Nazionale. #sportitalia
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) May 22, 2025
