Al termine del pareggio contro la Cremonese (clicca qui per la cronaca della gara), il centrocampista del Bari Benali ha parlato della gara ai microfoni di RadioBari. Di seguito le sue parole.

Le parole di Benali
Benali parla della partita: «Non voglio trovare alibi dicendo che abbiamo giocato contro una squadra forte, perché anche il Bari è una squadra forte. Io non posso pensare che noi siamo inferiori a qualche altra squadra, soprattutto se guardo chi non gioca. Nel primo tempo ci hanno messo in grande difficoltà, non siamo riusciti a giocare bene con la palla. Con i cambi il secondo tempo è stato migliore».
L’analisi continua: «Non credo che ci sia rimasto qualcosa da Castellamare, forse si è creata troppa negatività. Partite come quelle con la Juve Stabia in B se ne vedono mille. Noi abbiamo sempre reagito alle sconfitte e alle difficoltà. Sicuramente non siamo stati condizionati dal risultato con la Juve Stabia, contro una squadra forte. Io credo che oggi la squadra abbia dimostrato di avere le palle nel secondo tempo».
Sul suo ruolo in campo, Benali spiega: «Io mi sento uno dei tanti della squadra. Mi giro intorno e vedo in panchina Maiello, Maggiore e Coli Saco, che è un giocatore con grande potenziale. Lo stesso vale per Favilli e Bonfanti. Quando noi capiremo la potenzialità che abbiamo, allora potremo fare grandi cose. Dobbiamo crescere in autostima».
La chiosa finale di Benali è su Radunovic: «Purtroppo gli errori dei portieri sono pagati con i gol. Boris non so quante volte ci ha salvato quest’anno. Lui mi trasmette sicurezza, io so che posso sbagliare perché c’è Boris dietro. In B non vedo portieri migliori di lui. Non credo che lui si faccia condizionare da questo errore: ha tanta personalità e una carriera importante, reagirà».
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