Ahi Bari, quanti dolori dalle palle inattive. Il dato inchioda Longo

Il dato sulle palle inattive

Due sconfitte su due e tante ombre sull’inizio di stagione dei biancorossi, che in entrambe le partite di campionato disputate hanno dimostrato di avere palesi limiti strutturali e tecnici. Uno dei problemi principali emersi nelle prime apparizioni riguarda la fase difensiva, in particolare con un focus sulla difesa dei calci piazzati. Tanto da rivedere per gli uomini di Longo, apparsi spaesati e inconcludenti, con tutte le palle inattive che rischiavano di essere quasi sempre letali per gli avversari.

Longo Palle inattive
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Tutte le difficoltà sulle palle inattive

Come ribadito anche da Moreno Longo nel post-partita contro il Modena, le troppe disattenzioni sulle palle inattive risultano essere fatali per il Bari. Dopo le due reti in un tempo contro la Juve Stabia su corner, ieri la rete decisiva di Mendes su un calcio di punizione, con un errore da matita rossa di Obaretin in marcatura.

Tuttavia, ciò che appare evidente è che il Bari ad oggi risulta essere totalmente impreparato per reggere qualsiasi tipo di situazione sui piazzati. La marcatura a zona varata da Longo, che non si vedeva a Bari da diverso tempo, sta creando quella costante sensazione di insicurezza che non può far altro che aumentare le difficoltà di una squadra che ha dimostrato di avere grossi problemi nella gestione della fase difensiva. Sarà dunque necessario il lavoro da campo per migliorare questo tipo di situazioni, al netto di rinforzi necessari per innalzare un reparto difensivo in evidente affanno nelle prime uscite stagionali.

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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