Dopo il rinvio della gara contro la Juve Stabia, il Bari tornerà in campo oggi alle ore 15:00 contro il Cesena dell’ex Michele Mignani. Il tecnico genovese è attualmente secondo in classifica con i romagnoli, a meno uno dal Modena primo. Inoltre, i bianconeri hanno vinto cinque delle sei trasferte stagionali: un striscia notevole che Caserta e i suoi cercheranno di interrompere. Guardando i precedenti, Bari e Cesena si sono sfidate 53 volte con 14 successi biancorossi, 22 pareggi e 17 sconfitte.
Dopo una serie di quattro sconfitte di fila contro il Cesena in Serie B, il Bari è rimasto imbattuto in 13 delle successive
14 (5V, 8N) – l’unica vittoria bianconera nel periodo risale al 18 ottobre 2013 (2-1 con gol di Grégoire Defrel e Davide
Succi per i romagnoli, Francesco Fedato per i pugliesi). Il Bari ha vinto ciascuna delle ultime tre gare interne contro il Cesena in Serie B (già striscia record di successi casalinghi consecutivi per i pugliesi contro i romagnoli in cadetteria) con un punteggio complessivo di 6-1 – tante vittorie quante ne avevano conquistate nei precedenti 15 match in casa contro i bianconeri nel torneo (9N, 3P). In attesa della sfida, ripercorriamo la sfida dell’anno scorso decisa da Mehdi Dorval. Clicca qui per leggere le probabili formazioni dell’incontro.

I precedenti tra Bari e Cesena, la gara della scorsa stagione
Ad inizio dicembre del 2024, il Bari di mister era in un momento più che positivo. La squadra aveva messo in fila ben 13 risultati consecutivi ed era alla ricerca del quattordicesimo contro il grande ex Mignani. I biancorossi, inoltre, erano in piena zona playoff con 21 punti, gli stessi del Palermo, mentre i romagnoli ne avevano solamente uno in più. C’erano tutte le carte in regola per assistere ad una bella sfida.
3-4-1-2 per il Bari con Radunovic in porta, difesa a tre composta da Pucino, Mantovani ed Obaretin, sugli esterni Oliveri e Dorval con Maita e Benali in mezzo, in avanti Falletti alle spalle di Lasagna e Novakovich. 3-4-2-1 per il Cesena con Antonucci e Berti alle spalle di Shpendi.
La gara prese avvio dinanzi a poco meno di 15.000 spettatori. Il Bari iniziò forte sfiorando il vantaggio prima con Oliveri, disturbato da un avversario, e poi con Mantovani, liberissimo di staccare in area di rigore sugli sviluppi di calcio d’angolo. Al 33′ gol del vantaggio biancorosso: Pucino servì lungolinea Novakovich che, con un uso perfetto del fisico, crossò sul secondo palo per Dorval. Seconda marcatura consecutiva per l’algerino dopo quella contro il Brescia. Ancora Bari nella parte conclusiva della prima frazione con un bel tiro di Maita sventato in angolo da Klinsmann. Poco prima del duplice fischio, annullato un gol agli ospiti per posizione irregolare dello stesso Shpendi.
Poche occasioni limpide nella ripresa, con Radunovic impegnato soprattutto nel bloccare tiri lenti e dalla distanza. Ghiotta palla gol per la squadra di Mignani a dieci minuti dal termine con Ceesay che staccò di testa alle spalle di Dorval, l’estremo difensore serbo bloccò ancora una volta. Il Cesena si tuffò in avanti alla ricerca del pari che, però, non arrivò. Il Bari vinse e convinse scavalcando proprio i bianconeri e portandosi al quarto posto in classifica.

