Mattia Aramu tornerà a disposizione del Bari dalla trasferta di Modena, la prima per l’ex Venezia con Iachini in panchina. A giorni si procederà alla rescissione del contratto di Jeremy Menez, azione propedeutica per liberare un posto in lista. Nel frattempo, il trequartista piemontese si allena ormai regolarmente in gruppo, tant’è che ieri ha giocato la partitella finale lasciando un’ottima impressione ai tifosi che hanno assistito al match all’Antistadio.
La partita di Aramu
Aramu è apparso molto carico, ma soprattutto in una buona condizione fisica. Un dato non irrilevante, visto e considerato che fino alla settimana scorsa si allenava singolarmente seguito da un fisioterapista del Bari. Il classe 1995 è sembrato pronto, tant’è che ha giocato un ottimo match. Aramu ha innescato il gol di Nasti con un filtrante da applausi, oltre a tante belle giocate tra cui un triangolo con Edjouma. Di Cesare e Vicari, coppia difensiva avversaria, sono stati costretti a fare gli straordinari anche in amichevole per tenere a bada l’attaccante, che a questo punto si candida per una maglia dal primo minuto contro il Modena. Ha lasciato un’ottima impressione anche Colangiuli, autore di una bella rete in mezza rovesciata, molto probabilmente – come anticipato – nuovo giovane della Primavera aggregato stabilmente in prima squadra.
Le parole di Diaw
A giocare la partitella anche Davide Diaw, che viaggia verso il recupero completo. L’attaccante ex Monza e Cittadella interrogato a fine partita da un tifoso ha ammesso di sentirsi «abbastanza bene». Parole che fotografano l’annata del centravanti classe 1992, che ha alternato periodi in campo a periodi in infermeria, per delle condizioni fisiche mai del tutto perfette. L’impressione è che comunque sarà regolarmente arruolabile per il rush finale di stagione, ma il suo utilizzo da parte di Iachini sarà davvero scrupoloso per evitare letali ricadute.
Lo abbiamo detto ieri. Davide Colangiuli ha ottime possibilità di prendere il posto di Kallon e aggregarsi…
Pubblicato da PianetaBari su Sabato 23 marzo 2024
