La partita contro il Frosinone (fischio d’inizio fissato alle 19.30) apre il lungo rush finale che separa il Bari dalla conclusione del 2025. Quella del San Nicola, infatti, sarà la prima sfida di un filotto di sette incontri che aiuteranno a capire se la squadra di Fabio Caserta abbia davvero i mezzi per disputare un campionato di livello più alto rispetto a quanto mostrato finora — come lo stesso allenatore ha dichiarato alla vigilia — oppure se sarà destinata a una stagione in cui l’obiettivo principale resterà quello di non rimanere invischiati nei bassifondi. Per riuscire a svoltare, però, è necessario un cambio di passo già a partire da oggi, anche se di fronte Moncini e compagni troveranno una delle formazioni più in forma della Serie B.
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Cosa aspettarsi da Bari-Frosinone
Il momento di forma degli avversari
La squadra di Alvini è senza dubbio una delle rivelazioni più interessanti di questa prima parte di stagione. Dopo aver rischiato la retrocessione nella passata annata, la compagine ciociara ha iniziato il campionato in corso in maniera decisamente positiva. Attualmente i giallazzurri sono quarti in classifica con ventidue punti, a quattro lunghezze dalla vetta, e arrivano da tre risultati utili consecutivi, tra cui spicca il prezioso pareggio (e un po’ beffardo, visto come è arrivato) contro il Modena nell’ultima giornata. Un rendimento frutto anche dell’ottimo stato di forma di diversi giocatori: Ghedjemis ha già messo a referto quattro gol e due assist, mentre con lo stesso numero di marcature figurano l’ex Koutsoupias e un brillante Calò.
Come gioca il Frosinone?
La peculiarità del Frosinone risiede nella sua costante propositività, confermata dai numeri che lo vedono come miglior attacco della Serie B e quarta difesa meno battuta. Il gioco di Alvini predilige il mantenimento del possesso e l’ampiezza sulle fasce, strategia mirata ad aprire varchi per gli inserimenti dei centrocampisti; sarà inoltre fondamentale vigilare sulle corsie esterne, dove gli ospiti sanno rendersi pericolosi isolando nell’uno contro uno individualità di spicco come Ghedjemis.
