Si torna in campo, con il Bari reduce dal pari contro il Brescia di Bisoli, maturato per l’ennesima volta in stagione dopo situazione di vantaggio. All’orizzonte c’è il Cesena di Mignani, squadra in salute e reduce dal successo in casa della Samp, che ha fatto del Manuzzi il proprio fortino. I biancorossi, forti dell’arrivo di Bonfanti, proveranno a tornare al successo lontano dal San Nicola che manca dal 10 novembre, quando Mantovani e soci espugnarono l’Arechi di Salerno. Da allora 2 pareggi e 2 sconfitte, con il Bari che non segna in trasferta da oltre 270 minuti. Di questo e di tanto altro ne ha parlato in conferenza stampa quest’oggi mister Moreno Longo, a 48 ore dal match contro i romagnoli. Di seguito le dichiarazioni raccolte dal nostro direttore Claudio Mele.

Le parole di Longo
Inizia la conferenza di mister Longo.
Bonfanti può giocare titolare? (Clicca qui per leggere il nostro approfondimento sulle sue caratteristiche tecniche)
«Stiamo valutando. Lui si è allenato per la prima volta ieri. Abbiamo lavorato sia a due punte che a una, capiremo sempre in base all’avversario e allo stato di forma come giocare. È un ragazzo che ha grande voglia, che comunque tolta l’ultima settimana era sempre a disposizione del Pisa. Potenzialmente sta bene. Avevamo individuato in lui quello che poteva essere il giusto rinforzo per la nostra squadra. Prendiamo un giovane che negli ultimi anni ha fatto parlare molto bene di sé».
Come ha reagito la squadra?
«Abbiamo lavorato bene. Ogni volta che finisce una partita si azzera sempre tutto. Quello che può cambiare è l’umore. Ora dobbiamo prepararci a fare una grande partita a Cesena. Nel proprio stadio loro fanno sempre bene».
Bellomo può giocare titolare?
«Lui è una risorsa di questo Bari. Deve continuare a lavorare così, gli faccio i complimenti pubblicamente. È uno di quelli che ho utilizzato poco, che ha sempre avuto la positività malgrado il poco minutaggio. Per forza di cose c’è chi giocherà meno o più, ma servono persone con questo attaccamento alla maglia come Nicola o altri».
Mantovani giocherà centrale?
«Il dubbio è quello tra Simic e Mantovani. Lorenco ha uno stato di forma differente rispetto alla gara di andata dove non giocò, per cui devo valutare bene chi far iniziare dal primo minuto».
Con Benali e Maita in diffida ci sarà qualche cambio?
«Il mercato non è chiuso, dove ci sarà l’opportunità cercheremo di migliorarci. Maiello è recuperato, Favasuli giocherà titolare per l’indisponibile Oliveri».
Che gara sarà?
«Abbiamo grande rispetto di una squadra forte, costruita bene, che ha giocatori e alternative di livello. Allenata e preparata bene. Con più attenzione e precisione potevamo avere più punti, ma i numeri non mentono mai».
Perché il Bari riceve troppe critiche?
«Quello che fa la differenza è un’analisi del gruppo. Si può vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto: io lo faccio al primo modo. Il nostro è un buon percorso, che è ripartito da un playout in cui il Bari aveva un piede e mezzo in Serie C. Giochiamo con dignità su ogni campo, siamo in zona playoff da un po’ tempo. Noi stiamo facendo il massimo rispetto a quello che possiamo permetterci. Se si guarda il bicchiere mezzo pieno, paragonandoci a proprietà con altri budget, allora si sbaglia, perché noi non possiamo prendere né Brunori né Pohjanpalo. Restiamo vigili sul mercato».
Termina la conferenza di mister Longo.