In casa Bari è stato il giorno dell’attesa conferenza stampa di fine calciomercato. Al fianco di Giuseppe Magalini è intervenuto davanti ai giornalisti anche il vice-direttore sportivo Valerio Di Cesare, che ha concluso la sua prima sessione da dirigente dopo aver appeso gli scarpini al chiodo e dismesso il ruolo di capitano.
Le parole di Valerio Di Cesare
Queste le dichiarazioni del vice capitano: «Sono molto contento di quello che è stato fatto, per me è stata una esperienza incredibile. In questi due mesi ho imparato tante cose, se prima avevo la percezione di poter fare questo lavoro, ora posso dire che ne ho la certezza. Il mio pensiero è sempre lo stesso, quando ho iniziato il percorso avevo l’ambizione di fare bene, secondo il mio modesto parere con questa squadra possiamo divertirci, ci sono sei o sette squadre davanti a noi, ma con il lavoro abbiamo la possibilità di arrivarci».
Di Cesare ha proseguito: «Mi dispiace per i ragazzi, non meritavamo di avere due punti. Ho sempre parlato di massimo impegno e trasparenza. Sin dall’inizio con Magalini si è lavorato in sintonia, io ho solo da imparare da lui. Io il garante agli occhi della piazza? Ho fatto questa scelta e sono pienamente convinto, mi sono sempre preso le mie responsabilità e lo farò se le cose dovessero andare male. Si è cercato di terminare tutte le operazioni che avevamo in mente, anche a costo di arrivare lunghi negli ultimi giorni di mercato. C’è un giocatore che a me piace particolarmente, come Obaretin, ma poi ci sono in difesa profili interessanti come Mantovani e Simic».
