Giacomo Manzari è uno dei nomi da attenzionare per il mercato in uscita. La prima parte dell’anno dell’attaccante barese, al netto di qualche sporadica fiammata, non ha mantenuto le aspettative. In campo per 9 partite con un minutaggio complessivo di appena 306 minuti e appena due da titolare, di cui l’ultima ad ottobre contro la Reggiana, l’impatto in termini di gol e assist in campionato è fermo a quota zero. L’unica rete del talento barese nella gara d’agosto contro la Cremonese in Coppa Italia. Numeri chiaramente insufficienti, che porteranno la direzione tecnica a delle riflessioni sulla sua posizione in vista del mercato di riparazione. Clicca qui per leggere la nostra analisi dettagliata del girone d’andata.
Le parole di Longo e il fattore bandiera per Manzari
In merito alla sua prima parte di stagione si è espresso anche Moreno Longo nell’ultima conferenza stampa pre Spezia, in cui ha evidenziato gli aspetti su cui vorrebbe vedere una crescita nella seconda parte di stagione: «Manzari deve crescere nel coraggio, deve avere più responsabilità, essere più sfacciato. Mi aspetto di più, deve osare». Parole rilasciate dopo l’opaca prestazione di Palermo in cui era stato gettato nella mischia dopo oltre un mese per provare a recuperare il risultato.
Se da un lato ci saranno inevitabilmente delle riflessioni in merito alla sua posizione all’interno della squadra, è altrettanto vero che un fattore in particolare potrebbe spingere verso la sua riconferma. Manzari, infatti, rientra nella categoria dei calciatori bandiera e questo aspetto potrebbe ricalibrare la decisione finale in merito ad un suo trasferimento. Tuttavia non è da escludere che lo stesso calciatore possa reclamare maggiore spazio, al netto del suo conclamato amore per i colori biancorossi. Novità sono attese nei prossimi giorni.
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