Arrivato al Bari nel mercato invernale, Giulio Maggiore ha vissuto una stagione di transizione, cercando di rilanciarsi dopo un periodo difficile alla Salernitana. È stato definito in tempi non sospetti dal direttore Magalini il secondo miglior colpo della Serie B, a causa del suo alto valore e per quello che fatto vedere in questi mesi tra le fila dei galletti. Un buon impatto con la maglia biancorossa il suo, ma il futuro resta un punto interrogativo, visto che il diritto di opzione di riscatto previsto nel suo contratto sicuramente non verrà esercitato.
Difficoltà alla Salernitana e il passaggio al Bari
Prima di approdare in Puglia, Maggiore ha vissuto mesi complicati con la Salernitana, dove ha collezionato 12 presenze senza riuscire a trovare né gol né assist. Il suo rendimento non ha convinto i tifosi granata, tanto che il centrocampista è stato fischiato dai sostenitori granata in occasione della sfida contro il Bari del 13 marzo. Proprio il trasferimento in Puglia gli ha permesso di ritrovare maggiore continuità, superando il numero di presenze accumulate con la Salernitana: 13 gare disputate con i biancorossi, nelle quali è riuscito finalmente a sbloccarsi, segnando 3 gol. Reti pesanti, come il gol vittoria contro il Mantova, il pareggio contro la Sampdoria e la rete che ha aperto le marcature contro il Palermo.
Nonostante il miglioramento rispetto alla prima parte di stagione, Maggiore ha avuto poco spazio in termini di minutaggio. Con il Bari ha giocato 806 minuti, che si sommano ai 638 minuti disputati con la Salernitana, per un totale di 1444 minuti su un massimo disponibile di 3420. Il suo rendimento è stato altalenante, con alcuni momenti di brillantezza ma anche periodi di difficoltà soprattutto fisiche, con Longo che ha più volte detto come il suo motore durasse un’oretta. La sua capacità di inserirsi e trovare la via del gol, tuttavia, ha rappresentato un valore aggiunto per il Bari, da cui verosimilmente bisognerebbe cercare di ripartire.
Riconferma per Maggiore?
Il Bari sicuramente non eserciterà il diritto di riscatto su Maggiore, considerando che ammonta a più di 1 milione di euro. Cifra improponibile per le casse biancorosse, che poteva essere sborsata solo in caso di Serie A. Il centrocampista ha mostrato come detto di essere un big per la categoria, al netto di problematiche fisiche che potrebbero essere agilmente superate quest’estate. La sua permanenza dipenderà dalle strategie di mercato del Bari e dalle condizioni economiche dell’operazione con la Salernitana, oltre che dalla categoria a cui parteciperanno i granata, impegnati in un playout forse con la Samp. In ogni caso, l’impressione è che il Bari proverà a strappare una nuova opzione per il giocatore.
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