C’erano grandi aspettative su Emanuele Rao, arrivato a Bari quest’estate, con la formula del prestito secco dal Napoli. Il classe 2006, descritto come uno dei migliori prospetti per il futuro dopo un’ottima stagione alla SPAL in C e le presenze con l’Italia Under 17, non sta però rispettando al massimo le attese poste su di lui a inizio stagione, visto che finora ha racimolato pochi minuti e ancora zero gol, con la squadra e la piazza che aspetta le sue giocate e i suoi gol.

Per Rao un momento no
Dopo un buon inizio con il Bari, con un ritiro positivo a Roccaraso e delle buone prestazioni nelle amichevoli, Rao aveva guadagnato la fiducia di mister Caserta, trovando spazio nelle prime gare di campionato, mettendo grinta in campo e fornendo ottime giocate (come la rovesciata allo scadere contro il Venezia). Per lui finora solo 7 presenze con la maglia biancorossa, ma una percentuale del solo 23% dei minuti giocati, per una media di neanche mezzora a partita.
Per Rao una sola partita da titolare contro il Padova e due ammonizioni, ma la sensazione che sia ai margini del progetto di Caserta. Inutile sottolineare come sia tanta la concorrenza, con Partipilo, Antonucci e Castrovilli (in caso di emergenza) nel suo ruolo e un modulo attuale (3-5-2/3-4-1-2) non pienamente di suo gradimento. Tuttavia dal gioiello del Napoli ci si aspetta di più e per un buon campionato, c’è urgentemente bisogno di lui, anche perché gennaio e il mercato invernale incombono.

