Archiviata la disfatta di venerdì contro il Catanzaro, il Bari si prepara alla sfida di sabato 27 dicembre contro l’Avellino. Con una squadra senza idee, a pesare sono anche gli svariati infortuni che hanno caratterizzato l’ultimo periodo. Uno tra tutti è Gaetano Castrovilli, centrocampista classe 1997 tornato in estate a Bari, che nelle ultime due gare non è stato convocato, complice una vecchia ferita al ginocchio che gli ha creato un piccolo ematoma. Per i biancorossi è un perno fondamentale, con Vivarini che spera di recuperarlo già per l’ultima uscita del 2025.

Castrovilli, la sua importanza per il Bari
Tornato a Bari con la voglia di rimettersi in gioco dopo svariati infortuni, Gaetano Castrovilli ha riconquistato la fiducia della sua gente grazie a sue ottime giocate, partendo titolare in 10 gare su 15, realizzando 1 gol (contro il Frosinone), con un buon contributo in fase offensiva e difensiva, sacrificandosi sempre per i propri compagni a costo di essere spesso ammonito (finora 4 gialli per lui). In queste due gare senza l’ex Fiorentina per i biancorossi solo 1 punto sui 6 disponibili, con un solo gol fatto e due subiti.
Su Castrovilli sono anche arrivate dichiarazioni positive da parte di Vivarini nella conferenza post Juve Stabia-Bari.
Le sue parole:«Quando arriveremo ad avere un po’ di più sicurezza e possesso palla, noi lo dobbiamo sfruttare perché ha potenzialità di livello assoluto. Oggi ha fatto un lavoro di grande sacrificio, ha dato l’esempio a tutti, è quello che ci serviva. Poi serve sviluppare meglio la manovra per sfruttarlo al meglio». Parole che confermano ancora una volta l’assoluta stima nei confronti di Castrovilli, con Vivarini che spera di recuperarlo già nei prossimi giorni in vista della gara contro l’Avellino. La buona notizia è che al netto di qualche acciacco, il trequartista è tornato in questi giorni in gruppo e dovrebbe pertanto essere schierato dal primo minuto.

